Tim Burton potrebbe aver chiuso definitivamente con la Disney: "Ero come Dumbo"
In una nuova intervista Tim Burton rivela di aver chiuso definitivamente con la Disney dopo l'esperienza di Dumbo
Il rapporto tra Tim Burton e la Disney sembra definitviamente incrinato. Il regista lo ha confermato a Deadline, raccontando di non avere più interesse a collaborare con la major dopo quello che ha definito "l'orribile gigantesco circo" in cui si è ritrovato realizzando il remake live action di Dumbo. Una storia lunga quarant'anni (venne assunto come animatore alla Disney appena terminato il college) che sembra ormai conclusa:
La mia storia è iniziata proprio con loro. Sono stato assunto e licenziato da loro diverse volte, durante la mia carriera. Quello che è successo con Dumbo è il motivo per cui penso che i miei giorni con la Disney siano definitivamente terminati. Mi sono reso conto che ero Dumbo, stavo lavorando in questo orribile gigantesco circo e avevo bisogno di scappare. Quel film è piuttosto autobiografico, per certi punti di vista.
Hanno iniziato a realizzare prodotti molto omogeneizzati, molto consolidati. C'è molto meno spazio di una volta per fare cose diverse.
[...] Ma il punto è questo: il cinema indipendente... non credo. Ho lavorato principalmente con gli studios, quindi non ho mai realmente compreso come funziona il cinema indipendente.
E no, non lavorerebbe a un film Marvel nonostante il suo passato con i franchise supereroistici grazie a Batman:
Riesco a gestire solo un universo per volta, non riuscirei a lavorare in un multi-universo.
Ricordiamo che nella sua lunga carriera Burton ha lavorato con la Disney a film come Nightmare Before Christmas e James e la Pesca Gigante (diretti da Henry Selick), Alice nel paese delle meraviglie, Alice attraverso lo specchio (diretto da James Bobin), Frankenweenie e Dumbo.