Tim Allen: "A Hollywood accusano Trump di essere un bullo ma sono stati dei bulli con chi lo ha sostenuto”
Tim Allen ha bollato come “ipocrita” la posizione di parte dell’establishment di Hollywood su Donald Trump durante la campagna elettorale
Io non sono un portavoce di Hollywood, sono solo un commediante. Quindi vado in giro per il Paese e cerco di intrattenere le persone con uno show che prova a mostrare loro un punto di vista. Quello che trovo strano di Hollywood è il fatto che non abbia amato Trump perché è stato un bullo. Il punto è che se qualcuno avesse anche solo fatto leggermente intendere di tifare per Trump, avrebbe a sua volta subito lo stesso bullismo. La cosa, a mio modo di vedere, suona decisamente ipocrita. Io poi sono un anarchico, e come commediante non voglio che nessuno mi dica cosa posso o cosa non posso fare… tutto qui.
Vieni etichettato in un modo per le tue posizioni, ma io mica voglio difendere uno come Trump. Per me, lui si comporta come un nuovo commediante di talento. Questi tizi hanno un bel po’ di materiale ma un tempismo pessimo, decisamente pessimo.
Di fatto sembra che (Trump) cerchi di essere uno che prova a essere più divertente di quanto in realtà non sia!
Fonte: Hollywood Reporter