Tiger King: il montatore svela che c'è molto materiale inedito

Il montatore della serie Tiger King ha confermato che esiste molto materiale inedito non inserito nei sette episodi

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Tiger King, la docu-serie rivelazione di questi primi mesi del 2020 arrivata su Netflix (qui potete leggere la nostra recensione), è al centro di un interessante podcast che ha permesso di scoprire l'esistenza di molto materiale inedito, non ancora utilizzato dai produttori.

Il montatore delle sette puntate, Doug Abel, che ha lavorato anche a Fahrenheit 11/9 diretto da Michael Moore e The Fog of War di Errol Morris, ha condiviso qialche interessante dettaglio in occasione del podcast Behind the Screen, realizzato da The Hollywood Reporter.

Tra i dettagli rivelati in occasione dell'intervista si scopre come l'incredibile storia raccontata nella docu-serie sia stata scoperta indagando sul trattamento degli animali selvatici e degli allevatori di tigri, concentrando quindi la propria attenzione su Joseph Maldonado-Passage, ovvero Joe Exotic. Tiger King ha quindi potuto seguire le varie fasi che hanno portato il proprietario dell'allevamento e dello zoo ad essere condannato a 22 anni per aver cercato di far uccidere la sua rivale, l'attivista dal passato piuttosto oscuro Carole Baskin.

Abel ha sottolineato:

Siamo finiti per avere molto materiale, personaggi che non sono stati nemmeno inseriti nel montaggio finale.

Il montatore ha inoltre spiegato che la sua puntata preferita è la seconda perché mostra "quanto sia folle questo posto".

Che ne pensate del fatto che esista molto materiale inedito di Tiger King? Lasciate un commento!

Fonte: The Hollywood Reporter

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