Tick, Tick... Boom!, il coreografo Ryan Heffington racconta come è stato realizzato il duetto No More
Ryan Heffington, coreografo di Tick Tick Boom!, racconta come è stato realizzato No More, il duetto tra Andrew Garfield e Robin de Jesús
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Uno dei momenti più iconici di Tick, Tick… Boom! è sicuramente No More, il duetto tra Jonathan (Andrew Garfield) e Michael (Robin de Jesús), che segna un punto di svolta per i due personaggi. In una recente intervista a Variety, il coreografo del film, Ryan Heffington, ha raccontato come l'elaborazione dei passi sia stato un processo collaborativo. "Abbiamo lavorato su cosa i loro corpi sentivano", ha dichiarato, definendo i due attori "grandi ballerini".
Per questa scena, il regista Lin-Manuel Miranda voleva "che i loro corpi fluttuassero e si muovessero attraverso lo spazio", ma la sfida più grande, secondo il coreografo, era legata al fatto che era velocizzata, aspetto che comporta una grande attenzione ai dettagli, e che tutto si muoveva due volte più velocemente. Molti movimenti inoltre sono nati dall'idea di amore fraterno e dal fatto che i due personaggi sono andati insieme al college. "La musica è stata d'ispirazione per il brano, c'era un cenno all'headbanging, ma è stata la loro relazione a essere veramente d'ispirazione per tutto il duetto". Heffington ha raccontato di aver iniziato la preparazione con gli attori nel 2019, poi la pandemia ha causato l'interruzione della produzione. Quando questa è ripartita, ha avuto il tempo di "ritoccare ancora le performance".
Del cast fanno parte, oltre a Andrew Garfield, anche Alexandra Shipp, Robin de Jesus e Vanessa Hudgens.
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LEGGI - La recensione
Ambientato nel 1990, Tick, Tick… Boom! segue le vicende di Jon, un cameriere aspirante compositore che spera di portare a Broadway il suo progetto teatrale, intitolato Superbia. Ma la sua fidanzata gli fa pressioni per rinunciare, mentre il suo compagno di stanza accetta un lavoro ben pagato come pubblicitario e si prepara a traslocare. Jon inizia quindi a chiedersi se vale la pena inseguire i propri sogni.
FONTE: Variety