Thor: Ragnarok, nuove anticipazioni sulla trama e i motivi dietro il taglio di capelli di Thor
Entertainment Weekly svela nuovi succosi dettagli su Thor: Ragnarok
Il personaggio di Chris Hemsworth è apparso in copertina senza la sua tipica chioma, cosa che ha spiazzato il pubblico di tutto il mondo, insorto sui social network per capire i motivi dietro un aspetto così diverso (anche se in realtà già noto ai lettori di fumetti).
L'ultima volta che abbiamo visto Thor, era deciso a scoprire chi stesse manipolando i Vendicatori alla fine di Age of Ultron. Alle sue orecchie poi arrivano notizie di alcuni problemi ad Asgard: il suo fratello malvagio Loki ha preso le sembianze di suo padre Odino. A causa del governo negligente [del Dio del misfatto], Hela riesce a evadere dalla sua prigionia. Il primo incontro di Thor con Hela finisce male per il Dio del Tuono, bandito su Sakaar, un pianeta barbarico governato dall'affascinante ma malvagio Gran Maestro. Valchiria, una guerriera forte e che spesso alza il gomito, conduce il Dio al cospetto del Gran Maestro.
"Ha un debole per le Valchirie, le prestigiose donne guerriere" ammette Hemsworth in riferimento al suo personaggio.Thor è così costretto a diventare un gladiatore, cosa che lo porta alla perdita dei capelli e del suo martello (che verrà sostituito da due spade).
Su Sakaar il gladiatore più forte e popolare è Bruce Banner, ovvero Hulk. "È un personaggio molto più lucido rispetto alla macchina di furia verde che avete visto nei film di Avengers" spiega Ruffalo. "E poi qui si pavoneggia, si atteggia a Dio".
Una volta che Thor e Banner si riuniscono, Ragnarok diventa una specie di film road-trip, sulla scia di film come 48 ore, Shakespeare a colazione e addirittura Un biglietto in due, ai quali Taika Waititi si è ispirato.
Con questo film il regista era deciso a dare rilievo alle doti da comico di Chris Hemsworth mostrate in film come Ghostbusters e Come ti rovino le vacanze. "È così bravo e poco sfruttato sotto questo punto di vista. È uno degli aspetti più divertenti del nostro film" ha ammesso il filmmaker.
I fan vedranno anche volti ben familiari, ovvero Stephen Strange interpretato da Benedict Cumberbatch. Lo stregone supremo aiuterà Thor a localizzare Odino.
Gli eventi di Thor: Ragnarok spianeranno il terreno anche in vista di Avengers: Infinity War. Nonostante ciò, ci ha tenuto a precisare il regista, il film non solo avrà un suo senso e sarà autonomo rispetto agli altri, ma darà nuova linfa vitale al franchise:
"Con questo film stiamo in un certo senso smontando l'idea che il pubblico ha di Thor per costruirne una nuova e fresca. Ogni personaggio è stato rivisitato, perciò, in questo senso, è come se questo fosse il primo film di Thor".
Forse solo con qualche capello in meno.
Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!
Dalla sinossi del film:
In Thor: Ragnarok dei Marvel Studios, troviamo Thor, senza il suo potente martello, imprigionato dall’altro lato dell’Universo e alle prese con una lotta contro il tempo per tornare ad Asgard e bloccare Ragnarok – la distruzione del suo pianeta e la fine della civiltà asgardiana – per mano di una potente, nuova minaccia, la spietata Hela. Ma prima dovrà sopravvivere a un mortale scontro nell’arena dei gladiatori che lo porrà contro il suo ex- alleato e amico, l’Incredibile Hulk!
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Thor: Ragnarok sarà l’ultimo della trilogia di Thor. Scritto da Christopher Yost e Craig Kyle, riprenderà dal finale di Thor: the Dark World, in cui veniva rivelato che Loki (Tom Hiddleston) aveva segretamente preso il trono Asgardiano camuffandosi da Odino. Diretto da Taiki Waititi, il film verrà girato in Australia a partire dal 4 luglio.
Nel cast di ritorno Chris Hemsworth nei panni di Thor, Benedict Cumberbatch (Doctor Strange), Tom Hilddeston (Loki), Idris Elba (Heimdall), Mark Ruffalo (Hulk) e Anthony Hopkins (Odino).
Tra le new entry, invece, Cate Blanchett, che sarà la cattiva del film Hela; Jeff Goldblum sarà l’eccentrico Gran Maestro; Tessa Thompson (“Creed,” “Selma”) sarà Valchiria e Karl Urban, invece, interpreterà Skurge.