The Witcher 3, il lead narrative designer ha un solo rimpianto sulla storia

Con l'uscita della Complete Edition per Nintendo Switch, CD Projeckt Red è tornata a parlare della scrittura di The Witcher 3 e di cosa avrebbe cambiato

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The Witcher 3 è riuscito nello straordinario intento di compiacere la quasi totalità del pubblico che lo ha giocato, divenendo col passare del tempo uno di quei titoli imprescindibili da giocare.

Con il recente approdo su Nintendo Switch e con l'arrivo di Cyberpunk 2077 il prossimo anno, CD Projekt Red ha avuto l'opportunità di rilasciare nuove interviste, tramite le quali si è permessa di togliersi qualche sassolino dalle scarpe. Jakub Szamalek, principale narrative designer delle avventure di Geralt, ha infatti comunicato di avere un forte rimpianto per quanto riguarda la sua interpretazione dello Strigo di Sapkowski; un rimpianto per quanto riguarda il personaggio di Ciri.

Nel corso del gioco, infatti, viene mostrato il tatuaggio a forma di rosa che Ciri ha sulla gamba, ma il suo significato viene rapidamente raccontato dicendo che si tratta solamente di "un ricordo di una persona scomparsa". Come ben sapranno coloro che hanno letto i libri, il tatuaggio fa riferimento a Mistle, l'unica persona con la quale Ciri abbia mai avuto una relazione amorosa.

Durante una sua intervista a PC Gamer, Szamalek ha dichiarato:

In Wild Hunt non c'era il tempo necessario per esplorare questo episodio, ma rimane un vero dispiacere. In quel momento della sua vita, Ciri si lascia tentare dal "lato oscuro", seguendo i suoi peggiori istinti. Mostrare questo passaggio, con il conseguente rimorso provato dalla ragazza, avrebbe dato vita a una bellissima storia.

Nella speranza che questa avventura possa trovare spazio in una delle prossime incarnazioni videoludiche targate CD Projekt, vi ricordiamo che potete recuperare The Witcher 3: Wild Hunt su PlayStation 4, Xbox One, PC e Nintendo Switch. Qualsiasi sia l'edizione che deciderete di prendere, vi troverete di fronte a una delle più meravigliose avventure dell'industria moderna dei videogames.

Fateci sapere se avete avuto già l'occasione di esplorare il mondo di Geralt o se siete ancora tra coloro che non hanno intrapreso la carriera da Witcher! E ricordatevi: non è mai troppo tardi per sellare il cavallo, impugnare la spada e gettarsi nel magico mondo ideato da Andrzej Sapkowski, sia esso in versione cartacea o in quella digitale, targata CD Projekt Red.

Fonte: Comicbook

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