The Walking Dead: Danai Gurira parla del personaggio di Michonne

Il rapporto con Andrea, le differenze con il personaggio cartaceo, l'utilizzo della spada: Danai Gurira parla del suo personaggio Michonne...

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L'apparizione di Danai Gurira e del suo personaggio Michonne nel finale della seconda stagione di The Walking Dead è rimasta impressa nella mente dei fan dello show della AMC.Già iconico dopo appena pochi minuti sullo schermo, il personaggio promette nuovi interessanti sviluppi, come emerge nella seguente intervista rilasciata dalla Gurira a Digital Spy.

Ecco in che modo si differenzierà il suo personaggio rispetto alla controparte cartacea:

Sappiamo tutti che lo show non ha mai letteralmente trasposto l'opera originale, ma fa sempre a suo modo. Si tratta di un tipo diverso di narrazione, certamente. Sarebbe troppo prevedibile se seguisse alla lettera l'opera. Questa Michonne... ovviamente molti aspetti sono uguali, ma viene reinterpretata per lo schermo e vedremo come gli spettatori risponderanno a ciò. In definitiva credo che si stata mantenuta grande parte di ciò che lei è, ma quando un personaggio nasce ci dovranno sempre essere alcune differenze rispetto alla pagina scritta.

Perché Michonne ha salvato Andrea nel finale della seconda stagione:

Nel finale abbiamo visto che Michonne ha salvato Andrea e la ragione è che... lei le è sembrato una guerriera. Michonne ha visto una donna forte che non se ne voleva andare senza combattere. Andrea stava correndo e combattendo. (...) Michonne ha ascoltato i suoi istinti, perciò ha fatto fuori gli zombie e salvato Andrea. Ha visto una compagna forte e determinata e sapeva che era qualcuno con cui legare. Credo sia una dinamica che vedremo spesso nella prossima stagione: rispetto reciproco.

Sull'allenamento per l'utilizzo della spada:

Ho dovuto lavorare parecchio e intensamente. Ha richiesto molta attenzione, concentrazione e tempo, ma ero determinata a darle la vita di cui aveva bisogno. Mi sono anche divertita dopo un pò, ma all'inizio era doloroso e ho dovuto usare un sacco di muscoli che nemmeno avevo mai utilizzato! (...) Amo averla, utilizzarla e mi piace in ogni sua parte: è un'arma fantastica!

Sul rapporto sul set con David Morissey (Il Governatore):

Probabilmente suona male visto che siamo nemici, ma David mi piace molto: usciamo insieme e trascorriamo bei momenti! (...) E' fantastico entrare in sintonia tanto con il vecchio cast che con le new entry.

Sul tempo passato in prigione:

Bè, il tempo che ho passato lì è stato molto impressionante e interessante. (...) Ci sono tantissimi dettagli, come le macchie di sangue sui muri. Volevo provare a girare in una piccola area per prepararmi da sola per una scena e, dato che non conoscevo il set, ho camminato in giro finché ho visto le guardie (dello show) che sorvegliavano la sala comune e c'era questa guardia morta con il cervello di fuori! E io ero tipo "oh mio Dio!". Ecco sono queste piccole cose che mettono nello show che sono davvero fantastiche.

Fonte: Digital Spy

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