The Walking Dead 7: Greg Nicotero commenta gli eventi di "Rock in the Road"
Il produttore e regista Greg Nicotero ha parlato degli eventi mostrati nella midseason première di The Walking Dead, tra walker, segreti mantenuti e sorrisi
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I primi otto episodi avevano un'atmosfera più cupa a causa del percorso che stava affrontando Rick. Gli autori sono consapevoli che nessuno vorrebbe vedere il proprio eroe in difficoltà ma, come nella vita, accadono spesso degli eventi che mettono in difficoltà. Negan ha sfruttato la situazione a suo vantaggio, ma quando si potrà vedere di nuovo Rick pronto a combattere sarà qualcosa di grandioso a cui assistere.
Il ritmo della narrazione aumenterà progressivamente e Nicotero ha consigliato agli spettatori di attendere perché, come accaduto nella seconda stagione, si potrà approfondire la rappresentazione dei personaggi e aspettarsi eventi indimenticabili.
Per la midseason première si è pensato di inserire un momento in cui gli spettatori potessero in un certo senso divertirsi. La scelta di utilizzare il cavo per liberarsi dei walker è nata in un secondo momento, inizialmente dovevano utilizzare le bombe. Nicotero ha invece chiesto a Scott Gimple e alla sceneggiatrice Angela Kang di permettergli di aggiungere cinque minuti per rendere omaggio a Robert Rodriguez e al suo Planet Terror, inserendo inoltre un momento in cui Rick e Michonne collaborano per la prima volta dopo molto tempo.
Il 75% della scena è stata realizzata con gli effetti speciali, mentre le riprese dall'alto sono state fatte utilizzando i droni. Sul set erano presenti 125 comparse truccate da walker.Nella sequenza iniziale in cui Gabriel se ne va ci sono degli interessanti indizi su quanto sta accadendo, situazione che comunque sarà svelata in fretta. Non si tratta infatti di un errore che Rick e gli altri vengano circondati dal nuovo gruppo che, comunque, non è presente nei fumetti di Robert Kirkman.
Rick sta cercando di costruire un esercito e si scoprirà quello che è disposto a fare pur di riuscirci. L'episodio mostra delle vittorie e delle sconfitte che, comunque, rendono il protagonista più forte e lo convincono a impegnarsi ancora di più nel suo obiettivo. Quando il personaggio interpretato da Andrew Lincoln sorride è perché vede un gruppo che può coinvolgere nella sua lotta.
Morgan ha mantenuto la promessa e non ha rivelato dove si trova Carol. Il personaggio, inoltre, ammira Re Ezekiel perché ha trovato un modo per sopravvivere in cui uccidere non è una priorità.
Fonte: Variety