The Walking Dead 6: ecco il misterioso cameo di Johnny Depp

L'attore Johnny Depp è presente in modo veramente originale nella dodicesima puntata della sesta stagione di The Walking Dead

Condividi
Spoiler Alert
In pochi se ne saranno accorti, tuttavia Johnny Depp era presente nell'episodio di The Walking Dead andato in onda ieri sugli schermi italiani.
Nella dodicesima puntata della sesta stagione, il gruppo di Rick decide di utilizzare una testa di walker per fingere sia stato realmente ucciso Gregory, il leader di Hilltop, come richiesto da Negan.

Ecco l'immagine delle teste:

Greg Nicotero, regista dell'episodio, ha rivelato che è stato utilizzato un vecchio calco della testa di Depp per realizzare uno dei tre elementi utilizzati nella sequenza.
In un'intervsta rilasciata a Entertainment Weekly ha raccontato:

"E' piuttosto divertente perché molte persone mi chiedono quanti cameo faccio nello show in veste di walker. La testa di Gregory è in realtà una copia della mia. Quando abbiamo scelto Xander Berkeley per il ruolo di Gregory non avevamo il tempo necessario per farlo andare a Los Angeles e realizzare un calco...Abbiamo deciso di utilizzarne uno della mia testa. Quindi quella che viene scelta è in realtà una copia della mia!".

Il regista e responsabile degli effetti speciali ha quindi rivelato:

"Una delle altre teste, non so se mi metterò nei guai dicendolo, era di Johnny Depp. Penso che avessimo scolpito una versione emaciata di un manichino e abbiamo usato la testa di Johnny Depp come modello".

Che ne pensate? Ve ne eravate accorti?

The Walking Dead va in onda la domenica sera su AMC e la sera successiva sugli schermi italiani.

Il cast principale dello show è composto da: Andrew Lincoln (Rick), Chandler Riggs (Carl), Danai Gurira (Michonne), Melissa McBride (Carol), Sonequa Martin-Green (Sasha), Steven Yeun (Glenn), Norman Reedus (Daryl), Lauren Cohan (Maggie), e Lennie James (Morgan).

Trovate tutte le nostre recensioni, tutte le notizie e gli approfondimenti sulla serie nella nostra scheda.

Fonte: HuffingtonPost

Continua a leggere su BadTaste