The Walking Dead 5: Andrew J. West, interprete di Gareth, parla di "No Sanctuary"
Andrew J. West, interprete di Gareth, condivide le sue opinioni riguardanti l'episodio No Sanctuary, la première della quinta stagione di The Walking Dead
Ecco le sue dichiarazioni più interessanti:
Andrew ha sottolineato che è un po' sconvolgente quanto accade a Terminus e lui stesso ne è rimasto sorpreso nonostante avesse letto il copione e sapesse quello che sarebbe accaduto, e dopo aver visto la puntata è rimasto colpito dalla fine e ha dovuto rimanere un attimo seduto a rifletterci.
Robert Kirkman aveva avvisato che l'episodio avrebbe presentato molta azione e numerose risposte e l'attore è rimasto sorpreso dalla velocità con cui si è ripresa la narrazione. Già leggendo il copione si poteva capire quanta azione ci fosse e la sua intensità, anche se non si può mai avere un'idea precisa fino a quando si vede tutto sullo schermo.
Mostrare il passato di Gareth ha aiutato il suo interprete perché quando è stato scelto per la parte non poteva nemmeno sapere il nome del suo ruolo per questioni di sicurezza. Girare i flashback ha invece permesso di capire l'origine del personaggio, la sua complessità, come abbia sviluppato la sua filosofia, il modo di avvicinarsi alla vita in questo mondo nuovo. Quelle scene sono state molto terrificanti anche da girare perché l'attore che doveva gettare la madre nel vagone e poi lo colpisce era fantastico e creava paura, quindi non ha dovuto nemmeno recitare troppo.
Andrew ha confermato che Gareth ha deciso di non essere più il gregge ma il macellaio.
Scott Gimple ha parlato a lungo al telefono con l'interprete di Gareth prima dell'inizio delle riprese della nuova stagione, ma non aveva rivelato molto di quanto avrebbero mostrato, solo che si sarebbero capite le ragioni delle persone che vivono a Terminus. Durante le riprese sono proseguite le conversazioni perché lo showrunner ha la capacità di raccontare tutto quello che si deve sapere e ciò che serve per fare bene il proprio lavoro, ma niente di più, aiutando così il cast ma allo stesso tempo mantenendo la segretezza dello show.
Recitare con Andrew Lincoln è stato molto intenso perché nella vita reale è la persona più gentile di tutti, e ha sempre un sorriso e un saluto per tutti quando si arriva sul set la mattina. Quando recita, invece, è in grado di trasmettere l'intensità necessaria alla scena e pochi minuti prima del ciak della sequenza in cui i due personaggi si affrontano, ha cercato di intimidirlo a parole, per creare la giusta atmosfera, rendendo molto realistico quanto accade.
Gareth e Rick sono entrambi due persone molto forti, sicure di sé, che amano avere il controllo della situazione e quando si scontrano diventa ovvio sentirsi in dovere di voler tenere d'occhio l'altro. L'intensità di Andrew Lincoln ha permesso ad Andrew di ottenere il giusto livello di emozioni.Sul set, invece, l'interprete di Rick si diverte in modi strani, come fare la danza della pioggia, ma questo secondo West aiuta a creare il giusto ambiente di lavoro perché l'atmosfera giusta per essere a proprio agio e in armonia.
Gareth dovrebbe apparire più avanti nel corso della stagione, anche come mostrato dal trailer.
Andrew non aveva mai partecipato a una première di una stagione televisiva alla presenza del pubblico ed è rimasto sorpreso dal sostegno dei fan, anche nei confronti di qualcuno di nuovo all'interno del cast della serie come lui.