The Rising: la nuova serie Sky propone una prospettiva nuova alle indagini su un omicidio

I produttori della serie The Rising, il primo progetto totalmente prodotto da Sky, hanno parlato degli elementi che rendono unica la storia

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La serie The Rising, la prima totalmente prodotta da Sky Studios, ha debuttato nel Regno Unito e si basa sullo show drammatico belga Beau Sejour.

Al centro della trama c'è Neve (Clara Rugaard), alle prese con il proprio omicidio e determinata a ottenere giustizia utilizzando dei poteri sovrannaturali che si ritrova inaspettatamente ad avere.

La prima stagione è composta da otto episodi ed è stata prodotta da Julian Stevens che ha dichiarato:

Non volevamo che la storia iniziasse e finisse con la sua morte, doveva avere uno scopo. Si trattava del punto di partenza per permetterle di capire cosa sta accadendo intorno a lei. Quello scopo e una profondità del personaggio rendono la storia unica in un panorama televisivo in cui gli atti violenti sono spesso usati per mostrare un'indagine di terze parti. Questo le permette di essere presente e alla guida in ogni momento.

La produttrice Serena Thompson ha aggiunto:

Al cuore del dramma c'è una storia davvero personale ed emotiva, raccontata dal punto di vista della nostra protagonista femminile e vittima, Neve, e propone un approccio davvero diverso al genere. Grazie a questo si è trattata di un'opportunità di sviluppare una serie che potesse ottenere l'attenzione del nostro pubblico, e forse persino sorprenderlo, rendendolo ancora più intrigante per noi come narratori.

Neve non sarà un fantasma, pur essendo morta, e Stevens ha sottolineato:

Ci ha permesso di sfruttare il trauma di non poter essere vista e sentita quando ha un tale desiderio bruciante di ottenere giustizia.

Il produttore ha inoltre aggiunto:

L'accordo inizialmente prevedeva che se qualsiasi cosa avessi sviluppato fosse entrato nella fase di produzione dovevo unire le forze con una casa di produzione, ma Sky Drama ha suggerito di lavorare direttamente con Sky Studios.

Le riprese sono state posticipate a causa della pandemia e Charlotte Wolf, che avrebbe dovuto occuparsi della sceneggiatura, ha dovuto lasciare l'incarico a Pete McTighe (Doctor Who) per concludere il lavoro e la sua esperienza lo ha aiutato a sviluppare gli elementi legati agli elementi sovrannaturali della narrazione.

Che ne pensate? Guarderete la serie The Rising?

Fonte: Deadline

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