The Penguin: la showrunner non la considera una serie tratta dai fumetti

Lauren LeFranc, showrunner del progetto, ha spiegato perché considera The Penguin un crime drama

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La showrunner di The Penguin, Lauren LeFranc, ha spiegato perché non considera il progetto necessariamente legato ai fumetti della DC e non si fa riferimento a Oz come il Pinguino nei primi episodi.

Intervistata da Deadline, LeFranc ha spiegato:

Sapevo che Oz non apprezzava il termine e che si trattava di qualcosa che sembrava dispregiativo nei suoi confronti. I gangster nei gruppi criminali hanno spesso questi soprannomi per le persone. Quindi aveva molto senso che il suo soprannome da parte degli altri fosse il Pinguino, ma non è un termine che accetta volentieri.

La showrunner ha sottolineato che il legame con i fumetti esiste, ma non è un elemento su cui è stata costruita la serie:

Volevo assicurarmi che potesse interessare alle persone che non hanno visto il film o non pensavano fosse adatto a loro, che non sarebbero necessariamente interessati in uno show tratto dai fumetti. Non lo considero come tale. Penso sia maggiormente un crime drama… Certamente una serie drammatica con al centro i personaggi. Volevo assicurarmi che potesse attirare più persone perché stavamo cercando di raccontare storie in cui immedesimarsi e fosse un po' diverso. Spero che le persone che non sono per forza fan del genere siano interessate in questa serie.

Una scena tagliata

Il protagonista Colin Farrell ha svelato che in una scena tagliata dal montaggio finale era presente un chiaro riferimento ai fumetti:

Ci sono dei ragazzini che mi dicono 'tu sei un pinguino'. E io rispondo, sì, 'quello è giusto'. Avevo la sensazione che Oz stesse davvero accettando il soprannome e si stesse addentrando nella sua specie di mito. Non è essenziale, ma mi piace quell'idea che alla fine gli vada bene. Riconosce il potere nell'avere uno pseudonimo come quello.

Nel cast degli episodi, disponibili in Italia su Sky e NOW, ci sono Cristin Milioti (Sofia Falcone), Rhenzy Feliz (Victor Aguilar), Michael Kelly (Johnny Viti), Shohreh Aghdashloo (Nadia Maroni), Deirdre O’Connell (Francis Cobb), Clancy Brown (Salvatore Maroni), James Madio (Milos Grapa), Scott Cohen (Luca Falcone), Michael Zegen (Alberto Falcone), Carmen Ejogo (Eve Karlo), e Theo Rossi (Dr. Julian Rush).

Fonte / Deadline
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