The Messenger, un ninja a 8 e 16 bit - Focus Indie
Il nuovo episodio di Focus Indie è dedicato The Messenger, videogioco che ha come protagonista un ninja in grado di passare dagli 8 ai 16 bit
Qualche accenno riguardo la storia, prima: un'armata di demoni assedia un villaggio, l'unica speranza di salvezza risiede in un giovane, che deve attraversare un mondo maledetto per ottenere l'immaenso potere di una leggendaria pergamena. Le sue peregrinazioni lo porteranno attraverso varie ambientazioni, monti, foreste, caverne e tante altre ancora, zeppe di nemici da sconfiggere e disseminate di letali trappole, portate in scena da un comparto tecnico fondato sugli 8 bit. Questo almeno fino a circa la metà del gioco, perché a quel punto il protagonista del gioco otterrà un grandissimo potere, che gli consentirà di viaggiare nel tempo, e quando andrà nel futuro l'avanzamento temporale sarà anche artistico, i bit raddoppieranno, diventando i 16 tanto amati dai giocatori.
Si tratta di una meccanica già utilizzata in altre produzioni (Evoland e Evoland 2, per esempio), ma che in The Messenger non influirà solo sull'estetica, ma anche sul gameplay. Se la fase 8 bit del gioco è infatti più tradizionalmente action platform, con livelli lineari, il passaggio ai 16 bit apre un mondo di gioco più complesso, da metroidvania, pieno di percorsi alternativi, stanze nascoste e tanto altro ancora. Non solo: un ponte che nel passato 8 bit è distrutto potrebbe essere stato riparato nel futuro 16 bit. Idee affascinanti e stuzzicanti, ma è fondamentale che venga infuso un certo equilibrio nel level design, per evitare una ridondanza che non farebbe bene alla facilità di fruizione, anche perché il protagonista potrà beneficiare di varie migliorìe nel corso del gioco, che ne aumenteranno esponenzialmente le facoltà di azione.
[caption id="attachment_183296" align="aligncenter" width="3840"] Arrangiati[/caption]
L'uscita di The Messenger è prevista nel corso del 2018. Il gioco era stato annunciato lo scorso gennaio per PC, ma è notizia recente che arriverà anche su Nintendo Switch. Un action platform retrò, dal gameplay e dalla veste grafica doppi, con controlli precisi, toni avventurosi e un po' sopra le righe: inutile dire che lo aspettiamo tantissimo.