The Lincoln Lawyer: la serie al centro di una causa legale dopo la cancellazione da parte di ViacomCBS
La scelta di ViacomCBS di cancellare la produzione della serie The Lincoln Lawyer ha portato alla decisione di A+E Studios di intentare una causa legale
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La scelta presa da ViacomCBS di non produrre la serie tratta da The Lincoln Lawyer, il romanzo scritto da Michael Connelly, ha portato Frankl & Bob Films II, una divisione di A+E Studios, a fare causa sostenendo di aver perso milioni di dollari.
I documenti presentati alla Corte Suprema di Los Angeles sostengono che Viacom fosse a conoscenza dei termini previsti dal contratto che legava CBS Network con AES e non ci fossero reali motivazioni per decidere di bloccare la produzione del progetto sviluppato da David E. Kelley.
I punti previsti dal contratto che legava le due realtà per quanto riguarda l'utilizzo dei marchi basati sull'opera di Connelly non sarebbero stati rispettati in "modo volontario e fraudolento", "senza alcun privilegio o giustificazione" e deliberatamente andando contro l'accordo stretto in precedenza.
Gli avvocati hanno chiesto che vengano riconosciuti i danni subiti e le conseguenze legali delle violazioni contrattuali.
CBS aveva ottenuto i diritti televisivi di The Lincoln Lawyer nel 2019, prima della fusione con Viacom e la successiva nascita di ViacomCBS.
La preproduzione era però continuata anche durante la pandemia, fino a quando a maggio i vertici di CBS Network hanno annunciato ad AES che il progetto era stato abbandonato senza motivo, sostenendo semplicemente che fosse stata una decisione presa dai vertici dello studio.
A+E Studios, in un secondo momento, ha appreso che la nuova leadership di ViacomCBs, guidata da George Cheeks, aveva rivalutato la scelta di impegnarsi per la realizzazione di una prima stagione composta da tredici puntate, sostenendo quindi che il progetto di Kelly non avrebbe portato a benefici che giustificassero l'investimento, procedendo quindi con la cancellazione del progetto. Viacom, invece, sosteneva che la colpa della decisione fosse legata all'impossibilità di A+E Studios di poter proporre il primo episodio prima degli upfront.
Fonte: Deadline
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I documenti presentati alla Corte Suprema di Los Angeles sostengono che Viacom fosse a conoscenza dei termini previsti dal contratto che legava CBS Network con AES e non ci fossero reali motivazioni per decidere di bloccare la produzione del progetto sviluppato da David E. Kelley.
I punti previsti dal contratto che legava le due realtà per quanto riguarda l'utilizzo dei marchi basati sull'opera di Connelly non sarebbero stati rispettati in "modo volontario e fraudolento", "senza alcun privilegio o giustificazione" e deliberatamente andando contro l'accordo stretto in precedenza.
Gli avvocati hanno chiesto che vengano riconosciuti i danni subiti e le conseguenze legali delle violazioni contrattuali.
La preproduzione era però continuata anche durante la pandemia, fino a quando a maggio i vertici di CBS Network hanno annunciato ad AES che il progetto era stato abbandonato senza motivo, sostenendo semplicemente che fosse stata una decisione presa dai vertici dello studio.
A+E Studios, in un secondo momento, ha appreso che la nuova leadership di ViacomCBs, guidata da George Cheeks, aveva rivalutato la scelta di impegnarsi per la realizzazione di una prima stagione composta da tredici puntate, sostenendo quindi che il progetto di Kelly non avrebbe portato a benefici che giustificassero l'investimento, procedendo quindi con la cancellazione del progetto. Viacom, invece, sosteneva che la colpa della decisione fosse legata all'impossibilità di A+E Studios di poter proporre il primo episodio prima degli upfront.
Il team di produttori ha poi trovato un'altra "casa" per la serie nel mese di gennaio e la prima stagione del progetto, che avrà come star Manuel Garcia-Rulfo, sarà prodotta per Netflix. Ted Humphrey ne sarà lo showrunner e Kelley è coinvolto come sceneggiatore e produttore.
Al centro della trama c'è l'avvocato Mickey Haller (Garcia-Rulfo), un idealista che gestisce la sua attività nel sedile posteriore della sua Lincoln Town, occupandosi di casi piccoli e grandi.
Che ne pensate della causa intentata da A+E Studios dopo la cancellazione da parte di CBS di The Lincoln Lawyer? Lasciate un commento!