The LEGO Batman affronterà tutta la storia di Batman, il franchise LEGO come The Avengers!

Phil Lord e Chris Miller illustrano i loro piani per il futuro del franchise cinematografico LEGO

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Un mese (abbondante) fa la Warner ha reso noto che The LEGO Batman, lo spin.off di The LEGO Movie dedicato al buffo Crociato di Gotham visto nel cartoon di Phil Lord e Chris Miller, sarebbe uscito prima del sequel.

Da quel giorno non si è saputo poi molto circa il progetto, ma ora, dalle pagine di Empire, i due filmmaker hanno potuto spiegare che non si tratterà di una "piccola avventura" di Batman, bensì di un lungometraggio che si baserà consapevolmente su tutte le incarnazioni cinematografiche dell'iconica creazione di Bob Kane e Bill Finger:

State pure tranquilli: terremo conto di ogni era cinematografica di Batman. Ci sono state così tante versioni del personaggio e noi avremo modo di giocare parecchio con lui. Ci sono 40 varianti solo per quel che riguarda le sue origini.

Lord e Miller hanno poi specificato i loro piani per il prosieguo del franchise LEGO:

Miller: Il bello di questi film è che ognuno di essi ha la propria tonalità di voce, un registro tutto suo. Stiamo lavorando a Ninjago con Charlie Bean, poi a quello di Batman, e ognuno è una cosa a sé. Ma naturalmente esistono tutti all'interno di questo grande universo LEGO visto nel primo film, quindi una buona parte del nostro lavoro è cercare di trovare un equilibrio fra le parti.

Lord: E' come se fossimo partiti con The Avengers per poi dedicarci ai film singoli e poi tornare di nuovo al film di gruppo.

Nello spin-off Will Arnett tornerà a doppiare il supereroe, che nel primo film aveva stregato gli spettatori diventando uno dei personaggi più amati della commedia animata. Lord e Miller avevano conferito alla versione LEGO del Cavaliere Oscuro un carattere decisamente egoista e sarcastico.

Chris McKay, direttore delle animazioni di The LEGO Movie, non sarà più regista del sequel ma si concentrerà su questo spin-off. Il sequel è stato invece rinviato a data da definirsi (l’uscita era fissata per il 2017), è possibile che a questo punto Lord e Miller possano tornare alla regia.

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