The Leftovers 3: Damon Lindelof spiega perché i protagonisti saranno in Australia

Damon Lindelof ha rivelato qualche anticipazione sulla terza, e ultima stagione di The Leftovers, di cui è stata diffusa una foto ufficiale

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Spoiler Alert
Grazie al magazine Entertainment Weekly è ora possibile vedere una nuova foto della terza stagione di The Leftovers.
La famiglia Garvey e Kevin, il protagonista interpretato da Justin Theroux saranno ora in Australia. Damon Lindelof ha spiegato:

"L'Australia è geograficamente alla fine del mondo e il nostro show affronta l'essere alla fine del mondo dal punto di vista emotivo. E c'è inoltre qualcosa legata al cinema australiano - è primitivo, antico e spirituale - che si adattava a The Leftovers, basta pensare ai film di Mad Max o L'inizio del cammino, o Wake in Fright o ai film di Peter Weir".

Non tutti i personaggi intraprenderanno il viaggio e al loro arrivo il padre di Kevin, interpretato da Scott Glenn sarà messo in una situazione complicata perché potrebbe sentire dei messaggi da Dio:

"E' come Il Padrino: Marlon Brando continua a dire a suo figlio Michael 'Non voglio questo per te', ma ogni volta che accade Michael è nella stanza. Quindi Senior è coinvolto in qualcosa e trascina con sé Kevin".

THE LEFTOVERS Season 3 Theroux as Kevin Garvey and Scott Glenn as Kevin Garvey Sr. in Australia

L'ultima stagione di The Leftovers sarà composta da solo otto episodi ma alcune puntate saranno dedicate ad approfondire la storia di un singolo personaggio:

"Anche se c'erano delle grandi idee folli per quanto riguarda la terza e ultima stagione, volevamo avere la sensazione di stare gettando le basi per qualcosa che si conclude. Volevo sfruttare al massimo il fatto che gli spettatori guarderanno il primo episodio della terza stagione sapendo che è l'inizio della fine. Non vuoi che sembri un epilogo ma un climax".

Lindelof ha inoltre accennato al fatto che lo show non abbia mai promesso di dare delle risposte ai misteri rimasti in sospeso:

"Si tratta di un processo narrativo molto attento perché non si vuole causare frustrazione tra gli spettatori. Una cosa è dire 'Ti darò questo pacco con dentro un regalo e non lo aprirai mai', chi lo accetterebbe? Stiamo costantemente cercando di modulare e soddisfare le promesse che abbiamo fatto. E non è abbastanza dire che ci preoccupiamo solo dei personaggi e non della mitologia. Ma penso che con The Leftovers la parola 'mitologia' non sia adeguata come potrebbe esserlo con Lost, Westworld, Stranger Things o True Detective. Questi show hanno delle mitologie definite chiaramente. Non vogliamo creare frustrazione ma The Leftovers ha le proprie regole e continueremo in questo modo".

Che ne pensate? Cosa vi attendete dai nuovi episodi in onda sulla HBO da aprile?

Fonte: EW

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