The Last Of Us: Craig Mazin nega che fosse vietato usare la parola zombie sul set

Il co-showrunner di The Last Of Us, Craig Mazin, ha voluto smentire ufficialmente che fosse vietata la parola zombie sul set

Condividi

Craig Mazin, durante una conferenza stampa organizzata dopo il season finale, ha smentito di aver vietato sul set di The Last Of Us l'uso della parola zombie.

Il direttore della fotografia Eben Bolter, in un'intervista rilasciata a febbraio a The Credits, aveva invece sostenuto:

Non potevamo dire la parola con la Z sul set, era come se fosse vietata. Dicevamo 'gli infetti'. Non eravamo uno show di zombie.

Gli showrunner della serie hanno ora voluto chiarire la situazione e Mazin ha ribadito:

Non l'ho vietata! Li chiamo continuamente zombie. Non so di cosa stesse parlando Eben. No, li chiamiamo zombie continuamente perché è divertente.

Craig ha inoltre svelato in che modo gestiscono la presenza delle vittime dell'epidemia sullo schermo:

Penso l'equilibrio non sia sempre all'interno di un episodio, o puntata dopo puntata, ma tenendoo conto del passaggio da una stagione all'altra. Probabilmente ci saranno molti più infetti dopo, e forse di tipi diversi, ma all'interno degli episodi su cui ci stiamo concentrando penso che abbiamo dato spazio al potere delle relazioni e al tentativo di trovare cosa ci fosse di significativo all'interno dei momenti all'insegna dell'azione.

Che ne pensate? Era giusto vietare la parola zombie sul set di The Last Of Us?

Potete trovare tutte le notizie e le curiosità sulla serie nella nostra scheda.

Fonte: EW

Continua a leggere su BadTaste