The Irishman: Robert De Niro difende la sostanziale mancanza di dialoghi di Anna Paquin nel film

Il protagonista assoluto di The Irishman, Robert De Niro, non condivide le critiche di chi dice che Anna Paquin sia stata "sfruttata poco"

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"Se la storia non lo richiede, i ruoli femminili sono uno spreco di tempo per tutti", si era espresso così Martin Scorsese nella conferenza stampa della Festa del Cinema di Roma fatta per la promozione di The Irishman.

In quella sede, al regista era stato chiesto di circostanziare delle sue recenti dichiarazioni circa la mancanza di ruoli femminili di rilievo nei suoi film, un'accusa da una parte ingiusta, basta pensare alle performance di attrici come Lorraine Bracco, Cathy Moriarty e Sharon Stone in Quei Bravi Ragazzi, Toro Scatenato e Casinò, ma, dall'altra, confermata da una filmografia fatta prevalentemente di protagonisti maschili (scelta, questa, in ogni caso perfettamente legittima per cui Scorsese non deve assolutamente giustificarsi).

Nella più recente opera di Martin Scorsese, The Irishman appunto, una delle figlie, Peggy, dell'irlandese Frank Sheeran è interpretata, da adulta, da Anna Paquin che, in dieci minuti complessivi di presenza in scena, recita un totale di sette parole. In molti si sono chiesti perché l'attrice sia stata "sfruttata" così poco, una critica che il protagonista assoluto del lungomentraggio, Robert De Niro, non condivide affatto.

Dalle pagine di USA Today afferma:

La sua è stata un'interpretazione molto potente. Magari in altre scene poteva esserci qualche altra interazione fra lei e Frank, ma è così che è stato fatto il film. È stata straordinaria e la sua è un'interpretazione che risuona con forza.

Una posizione che fa eco all'opinione di chi pensa che l'interpretazione di Anne Paquin sia valida proprio in virtù di questi suoi silenzi che equivalgono alla forte affermazione di una moralità che rigetta completamente quella del genitore.

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The irishman, sinossi ufficiale:

Robert De Niro, Al Pacino e Joe Pesci sono i protagonisti di THE IRISHMAN di Martin Scorsese, un’epica saga sulla criminalità organizzata nell’America del dopoguerra, raccontata attraverso gli occhi del veterano della Seconda Guerra Mondiale, Frank Sheeran – imbroglione e sicario – che ha lavorato al fianco di alcune delle figure più importanti del 20° secolo. Il film racconta, nel corso dei decenni, uno dei più grandi misteri irrisolti della storia americana, la scomparsa del leggendario sindacalista Jimmy Hoffa, e ci accompagna in uno straordinario viaggio attraverso i segreti del crimine organizzato: i suoi meccanismi interni, le rivalità e le connessioni con la politica tradizionale.

Nel cast Al Pacino, Robert De Niro e Joe Pesci, ma anche Ray Romano, Jack Huston, Bobby Cannavale, Stephen Graham, Harvey Keitel e Kathrine Narducci.

Cosa ne pensate della performance di Anne Paquin in The Irishman? Va bene così o avreste preferito più dialoghi per il personaggio di Peggy Sheeran?

Come al solito, ditecelo nei commenti!

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