The Handmaid's Tale 2: gli autori svelano come hanno coinvolto Oprah Winfrey

Nell'episodio della seconda stagione di The Handmaid's Tale intitolato Holly (qui la nostra recensione) c'è stato spazio per una partecipazione davvero speciale.
Se non avete ancora visto la puntata non proseguite con la lettura, contiene spoiler!
June, rimasta sola nella casa in cui aveva incontrato sua figlia, inizia a esplorare l'edificio in cerca di un modo per fuggire e trova una macchina in un garage, purtroppo bloccato a causa della neve ghiacciata. Dopo aver messo in moto il veicolo, tuttavia, la protagonista ha modo di ottenere un importante aggiornamento grazie a Radio Free America, una stazione che trasmette da una location sconosciuta situata a Nord.
La voce rivela che il governo americano ha ottenuto la promessa di un aiuto economico da parte di India e Cina, mentre il Regno Unito ha deciso di sanzionare nuovamente Gilead e di accogliere parte dei rifugiati che si sono salvati in Canada.
Il messaggio è stato pronunciato dalla star della tv Oprah Winfrey e lo showrunner Bruce Miller ha svelato come è stata coinvolta:

"Abbiamo sentito che era una fan della serie e avevamo un'idea legata alla storia che pensavamo potesse permettere di coinvolgerla in modo meraviglioso... Quindi le abbiamo chiesto se era interessata e ha risposto di sì. Si è trattato di un processo fantastico e facile. Il segmento radio che ha registrato è ispirato alla radio libera degli Alleati durante la seconda Guerra Mondiale".

Miller ha quindi proseguito:

"Avere Oprah nello show è stato un vero onore e specialmente elettrizzante perché è stata lei a consegnarci un anno fa l'Emmy".

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Fonte: Indiewire