The Handmaid's Tale: la seconda stagione "supera" il romanzo originario
Il produttore esecutivo Warren Littlefield parla di come la seconda stagione di The Handmaid's Tale abbia ampliato l'universo raccontato da Margaret Atwood nel romanzo originario
"Margaret è probabilmente la più grande cheerleader che abbiamo", ha detto il produttore esecutivo Warren Littlefield in un'intervista a TheWrap in vista della premiere della seconda stagione. "Quindi è la prima a non preoccuparsi [della prosecuzione dell'adattamento]. Eppure, penso che ogni giorno Bruce e i nostri sceneggiatori tengano a mente il libro di Margaret. Ma dobbiamo andare oltre."
Dal suo debutto, lo show ha contribuito a definire lo zeitgeist dell'era Trump, grazie ai frequenti parallelismi tra l'incubo misogino e totalitario di Gilead (una fittizia versione futura degli Stati Uniti) e le azioni e le convinzioni espresse dal presidente e dai membri del suo partito politico. La serie interpretata da Moss è diventata rapidamente un riferimento diffuso per gli attivisti politici femministi, ancor più dopo l'inizio dei movimenti #MeToo e #TimesUp.
"Abbiamo terminato la prima stagione con Offred / June incinta", ha detto Littlefield. "E quindi era naturale che andassimo oltre il finale a cui Margaret ci ha portati. Sai, Margaret è una consulente attiva. Legge le bozze e poi dà feedback e pareri. Ma è stata molto entusiasta e non ha paura di andare oltre il romanzo. Alcune di queste cose derivano probabilmente dal fatto che il suo lavoro è stato adattato in opere teatrali e opere d'arte e penso che abbia anche una grande fiducia in Bruce."
"Così siamo andati avanti, tenendo sempre il romanzo come guida, ma quest'anno ci stiamo muovendo molto oltre", ha continuato il produttore. "I nostri temi per quest'anno sono stati la maternità di Offred / June, il suo bambino non ancora nato e sua figlia Hannah. Inoltre, Serena Joy (Yvonne Strahovski) considera il bambino non nato di Offred come il suo. Quindi la maternità è un tema potente, così come "Gilead è dentro di te." Anche se i nostri personaggi possono sfuggire a Gilead, Gilead resta dentro di loro. Non si può sfuggire completamente a Gilead. Questi sono diventati due temi portanti, impossibili da affrontare senza tutto ciò che è stato raccontato finora. Grazie, Margaret!"
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Fonte: The Wrap