The Gray Man: i fratelli Russo sul ruolo da "cattivo" di Chris Evans
Durante un recente podcast i fratelli Russo hanno parlato della loro prossima fatica dopo Cherry, The Gray Man, il nuovo film Netflix
I due hanno definito il progetto una "rivisitazione moderna di un thriller di spionaggio" ispirato ai film di James Bond, aggiungendo che si tratterà di un "grosso film sulla cultura popolare ricco di tematiche moderne e di politica".
No, indosserà roba tosta questa volta. Il personaggio è davvero unico, vedremo Evans nei panni di un cattivo, perciò sarà un personaggio molto interessante e lui avrà modo di esplorare le sue doti.
Anthony e Joe saranno anche produttori con la loro compagnia AGBO e dirigeranno la pellicola su una sceneggiatura di Joe con un rimaneggiamento di Christopher Markus e Stephen McFeely, autori dei film di Captain America e di Avengers diretti dai due fratelli.
Il film, che sarà presumibilmente il primo di una serie, avrà un budget di circa 200 milioni di dollari e sarà basato sull’omonimo romanzo di Mark Greaney, arrivato in Italia con il titolo Tre giorni per un delitto.
Il progetto era stato sviluppato dalla New Regency per Brad Pitt e James Gray anni fa, ma poi è entrato in fase di stallo. I Russo lo hanno sviluppato per anni e adesso sono pronti a partire:
“Il film è un vero testa a testa tra due grandi attori che rappresenteranno due versioni della CIA, quello che può essere e quello che può fare” aveva commentato Anthony Russo all’epoca dell’annuncio del progetto. “Per chi ha apprezzato Captain America: the Winter Soldier, questo film entrerà in quello stesso territorio ma nel mondo reale“.
Questa la sinossi del primo della serie di romanzi:
Court Gentry è un ex agente segreto, conosciuto nell’ambiente dello spionaggio internazionale anche come “l’Uomo Grigio”. Un soprannome che si è guadagnato negli anni di servizio alla CIA, diventando una leggenda vivente delle operazioni sotto copertura, calandosi silenziosamente da un ruolo all’altro e poi, dopo aver compiuto l’impossibile, svanendo nel nulla senza lasciare tracce dietro di sé. Oggi però esistono sistemi molto più efficaci di Gentry, e persino un agente speciale come lui è diventato inutile. Ecco perché è giunto il momento della resa dei conti. Gentry riuscirà a scampare alla vendetta e a dimostrare che non esiste una zona grigia tra uccidere per vivere e uccidere per restare in vita?
Cosa ne pensate? Diteci la vostra nei commenti qua sotto!