The Grand Tour, Clarkson smentisce: "Amazon non ha pagato 250 milioni per lo show"

Il conduttore della trasmissione The Grand Tour ha smentito le voci diffuse da Ted Sarandos di Netflix riguardanti i costi della produzione degli episodi

Condividi

Jeremy Clarkson ha voluto smentire ufficialmente le indiscrezioni secondo le quali Amazon avrebbe pagato ben 250 milioni di dollari per realizzare la trasmissione The Grand Tour.
Ted Sarandos, amministratore delegato di Netflix, aveva infatti dichiarato che il progetto condotto anche da Richard Hammond e James May poteva contare su quel considerevole budget.

Clarkson, durante un'intervista di CNN, ha spiegato:

"Amazon ha speso molto meno di quanto potreste pensare. Non è nemmeno vicino alla cifra che alcune persone hanno detto".

Il conduttore non ha però voluto svelare la cifra messa a disposizione da Amazon per realizzare le dodici puntate previste per la prima stagione dello show che ha debuttato il 18 novembre sulla piattaforma Amazon Prime.

Gli episodi in cui Clarkson, Hammond e May viaggiano in giro per il mondo continuano a raccontare e approfondire, come accaduto in Top Gear, il mondo delle corse e dell'autobilismo, e arriveranno in oltre 200 nazioni grazie al servizio di streaming di Amazon e agli accordi di distribuzione stretti dalla società.

Fonte: Variety

Continua a leggere su BadTaste