The Good Fight: dal 14 novembre lo spin-off di The Good Wife su TimVision
Lo show sbarca nel nostro Paese in anteprima su TimVision dalla prossima settimana
Dal 2017 sono Web Content Specialist l'area TV del network BAD. Qui sotto trovi i miei contatti social e tutti i miei contenuti per il sito: articoli, recensioni e speciali.
THE GOOD FIGHT
L’ATTESO SPIN-OFF DELLA PLURIPREMIATA SERIE TV “THE GOOD WIFE” CON CHRISTINE BARANSKI ASSOLUTA PROTAGONISTA ARRIVA IN ANTEPRIMA ESCLUSIVA PER L’ITALIA SU TIMVISION DA MARTEDÌ 14 NOVEMBRE“The Good Fight”, l’attesissimo spin-off della pluripremiata serie tv cult “The Good Wife”, con Christine Baranski (già vincitrice di un Emmy, due Tony Awards e tre SAG) assoluta protagonista nei panni di Diane Lockhart, sbarcherà in anteprima esclusiva per l’Italia su TIMVISION da martedì 14 novembre.
La serie tv riprende un anno dopo l’episodio finale di “The Good Wife” con un’immagine emblematica: Diane Lockhart, seduta sul divano, che guarda incredula alla tv il giuramento di Donald Trump da nuovo Presidente degli Stati Uniti d’America. L’avvocatessa ha deciso di lasciarsi definitivamente alle spalle il passato, andare in pensione, lasciare lo studio legale e tutti i suoi associati per godersi una rilassante vita in Provenza. Ma non tutto va secondo i piani. Una gigantesca truffa finanziaria rischia di portarle via soldi, stima e reputazione. Diane sarà così costretta a rimettersi al lavoro, reinventandosi in uno studio legale in ascesa, insieme al neo avvocato Maia Rindell. La giovane leva della giurisprudenza è interpretata da Rose Leslie, già nota al pubblico mondiale per aver ricoperto il ruolo di Ygritte in “Il Trono di Spade” e alle cronache rosa per la relazione con la star Kit Harington.La prima stagione è stata acclamata dalla critica, tanto che secondo il Washington Post “The Good Fight dimostra di avere anche il potenziale per superare la serie originale”, per Entertainment Weekly si tratta di “una serie tv forte e intelligente per l’idea, la scrittura, la recitazione”, mentre per il New York Times “questo inaspettato ma promettente spin-off rappresenta qualcosa di nuovo e rinfrescante”. Al successo di critica si è affiancato anche quello del pubblico, portando la serie tv al rinnovo per una seconda stagione, articolata su tredici episodi (tre in più della prima stagione).
Fanno parte di questo cast stellare anche Delroy Lindo (Malcom X, Fuori in 60 secondi, The Chicago Code), Anthony Rapp (Star Trek Discovery, recentemente al centro delle polemiche per le accuse rivolte a Kevin Spacey), Justin Bartha (Il mistero dei templari, Una notte da leoni, The New Normal), Paul Guilfoyle (Jim Brass in CSI), Gary Cole (nomination all’Emmy per Veep), Zach Grenier (Fight club, Zodiac), Jerry Adler (Hesh Rabkin in I Soprano), Denis O’Hare (American Horror Story), Matthew Perry (Chandler in Friends) e Carrie Preston, già vincitrice di un Emmy per l’interpretazione di Elsbeth Tascioni in The Good Wife. Anche Cush Jumbo e Sarah Steele (Law & Order, Gossip Girl) riprendono rispettivamente il ruolo di Lucca Quinn e Marissa Gold già interpretate nella serie madre. Tra gli executive producer, infine, figurano Robert e Michelle King, Phil Alden Robinson, David Zucker, Brooke Kennedy e Ridley Scott.
Via comunicato stampa