The Girlfriend Experience: svelata la data della première e i dettagli sulla trama della seconda stagione
Starz ha annunciato quando debutterà la seconda stagione di The Girlfriend Experience e rivelato la trama dei due gruppi di episodi
Il progetto prodotto da Steven Soderbergh racconterà due storie che si svolgeranno in parallelo, ognuna dedicata a personaggi diversi e ambientata in luoghi differenti. Al centro dell'attenzione ci sarà invece sempre la tematica del prezzo che si paga per l'intimità e delle sue conseguenze emotive.
La seconda stagione sarà composta da 14 episodi: 7 si svolgeranno a Washington e 7 in New Mexico. Le puntate sono scritte, dirette e prodotte rispettivamente da Lodge Kerrigan e Amy Seimetz.
Anna Friel e Louisa Krause saranno le protagoniste degli eventi ambientati nella capitale mentre Carmen Ejogo di quanto accade in New Mexico.
A Washington si darà spazio alla corruzione che circonda le elezioni di metà mandato del 2018, in cui ogni cosa e persona ha un prezzo. Erica Myles stabilisce un rapporto complesso con Anna Garner, dando vita a un ricatto con vittima un esperto di raccolte fondi con lo scopo di accedere alla sua rete di donatori e ottenere ingenti somme a favore del proprio partito. Le due donne iniziano anche un legame sessuale molto complesso con cui esplorano la propria vulnerabilità, l'essere dominanti o sottomesse. Il rapporto cambia la vita professionale e personale di Erica e spinge Anna verso un nuovo territorio emotivo.
Gli episodi ambientati in New Mexico racconteranno invece la storia di Bria Jones che, dopo aver lavorato come escort, entra nel programma di protezione testimoni per sfuggire a un rapporto violento. Bria si trasferisce quindi con la figliastra e viene controllata da Ian Olsen. La donna ricomincia però a lavorare nel mercato del sesso e rischia di mettere a rischio la sua identità e la sicurezza di chi le sta accanto, rendendosi conto che deve proteggersi anche da chi dovrebbe invece prendersi cura di lei.
Seimetz ha infatti spiegato:
"Si può vivere l'esperienza di vedere un film di tre ore e trenta minuti che ho scritto e diretto io o un film di un'ora e trenta minuti che ha scritto e diretto Lodge. Quando le si mette insieme è come se fosse una conversazione tra me e Lodge in quel formato".
"Affronteremo il coraggio di queste donne, ma anche la loro doppia vita, come vengono manipolate e se agiscono o subiscono. Ci sono così tante sfumature nella loro personalità in cui addentrarsi che penso non sia intelligente etichettarle o considerarle in un solo modo".
Che ne pensate? Seguirete la serie?