The Flash: il film sarà una "versione diversa di Flashpoint" secondo Andy Muschietti
Il regista Andy Muschietti ha accennato all'ispirazione scelta per sviluppare la storia intorno al cinecomic DC The Flash
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Dopo un lunghissimo periodo di incertezza il cinecomic The Flash sembra aver trovato una giusta strada da percorrere, anche grazie alla nomina di un nuovo regista per il progetto, ovvero Andy Muschietti (IT).
Ad agosto Muschietti, regista dell’adattamento in due film di IT, è stato confermato alla regia e alla produzione del progetto. Nonostante il suo background nel mondo dell’horror, il regista ha subito chiarito che difficilmente la pellicola conterrà elementi spaventosi:
Ezra Miller ha fatto il suo debutto in Batman v Superman: Dawn of Justice, ed è tornato a interpretare Barry Allen in Justice League. Il film dedicato a Flash doveva essere scritto da Phil Lord e Chris Miller, che lasciarono il progetto per dedicarsi a Solo: a Star Wars Story. A quel punto Seth Grahame-Smith venne scelto per scrivere e dirigere la pellicola, ma poi venne rimosso per divergenze creative. Successivamente venne coinvolto Rick Famuyiwa, che a sua volta lasciò il film per divergenze creative. A quel punto lo stesso Ezra Miller si mise al lavoro insieme a Grant Morrison su una nuova versione “più dark” dell’adattamento, ma il progetto non andò in porto. Nella sua forma attuale, il film è stato scritto da Christina Hodson, sceneggiatrice di Bumblebee.
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Parlando con That Hashtag Show il regista ha accennato al lungometraggio e alla sua storia, rivelando che sarà "una versione diversa di Flashpoint, più di quanto la gente si aspetti".
Quello che mi affascina di The Flash è l’elemento di dramma umano che contiene. Le sensazioni e le emozioni umane trasmesse da questa storia. Sarà anche divertente. Non posso assicurarvi che ci saranno elementi horror, ma è una splendida storia umana.
Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!