The End of the Fu***ing World: il creatore parla dell'ambiguo finale

Nelle ultime scene della prima, forse unica, stagione di The End of the F***ing World, Alyssa e James sono braccati dalla polizia. Realizzando di non avere più possibilità di fuga, James chiede ad Alyssa di dire di esser stata rapita, mentre corre via sulla spiaggia. Ascoltiamo dei colpi di pistola rivolti contro James, e il suo destino ci rimane ignoto. Jonathan Entwistle, creatore della serie tratta dall'omonimo fumetto di Charles Forseman, ha commentato gli eventi dello show, facendo un paragone con il materiale originale.

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L'autore ha dichiarato:

Per quelli che non hanno letto il fumetto, questo finisce in modo chiaro. In effetti c'è anche un prologo al fumetto che non abbiamo mai girato o scritto, e che toglie ogni ambiguità. Volevamo avere l'opportunità di poter continuare la storia. (...) Quell'ambiguità che abbiamo ottenuto nello show è stata creata al montaggio. Ed è un po' diversa da quello che c'era nello script, ci siamo dati varie opzioni con il finale della storia. In conclusione abbiamo pensato che questo fosse un bel modo per lasciare la storia aperta per tutti, e far riflettere le persone su quello che era successo. Ho letto alcuni fantastici commenti da parte di persone che si chiedono "cosa è accaduto ad Alyssa?".

Ecco, per me è lei la chiave, il centro dello show. Anche se ci focalizziamo anche su James, quasi tutto riguarda Alyssa e il modo in cui lei affronta le cose. Si parla di lei che cerca il suo papà, essenzialmente. E credo sia proprio lei il personaggio che viene lasciato più aperto dal finale; è molto più ambiguo ciò che accade ad Alyssa in realtà.

Alla fine, Entwistle non pensa che sia così importante se James vive o muore:

In qualche modo abbiamo la chiusura più pulita, epica, da teenager. E abbiamo letteralmente cristallizzato la versione caricata del mondo in quel finale. Ed è la chiusura del cerchio perfetta per James. Abbiamo sempre pensato fosse uno psicopatico, ma incontrare Alyssa gli ha permesso di confrontarsi con altri aspetti... ovviamente non era uno psicopatico, e in qualche modo lo sapeva già. Diventa colui che la deve proteggere, e capisce che il più grande sacrificio che può compiere per lei è in quella corsa nel finale. Alla fine non fa molta differenza quello che fa, è comunque il risultato del processo mentale di un adolescente.

E voi come avete interpretato il finale?

Fonte: Collider