The Elder Scrolls VI è ancora in fase di design, secondo Todd Howard di Bethesda
Secondo Todd Howard di Bethesda, The Elder Scrolls VI sarebbe ancora in una fase iniziale di design e ben lontano dall'essere completato
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Sin dal suo annuncio nel 2018, The Elder Scrolls VI è diventato uno dei titoli più attesi dai videogiocatori di tutto il mondo. Dopotutto The Elder Scrolls V: Skyrim ha saputo conquistare una miriade di utenti, che da quasi dieci anni continuano a perdersi nelle innevate lande del nord di Tamriel. Al giorno d'oggi, però, si sanno ancora pochissime informazioni su questo nuovo episodio del celeberrimo franchise fantasy. Informazioni che, per lo più, provengono da leak o da brevi interviste con gli sviluppatori.
Il motivo di questa assenza di comunicazione da parte di Bethesda, a quanto pare, sarebbe però dovuto a una lavorazione ancora molto arretrata. Secondo una recente intervista pubblicata sul Telegraph, Todd Howard avrebbe ammesso che il titolo in questione può definirsi ancora in fase di design.
In base a quanto affermato dallo sviluppatore, il prossimo capitolo di The Elder Scrolls potrebbe avere delle feature grafiche del tutto nuove. Feature persino superiori a quelle di Starfield. Allo stesso tempo, però, pare che il titolo sia ancora ben lontano dall'essere completato e questo non può che far dispiacere a tutti gli amanti del brand.
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Per essere precisi, Howard ha commentato il nuovo Creation Engine 2, utilizzato anche nel tanto atteso Starfield, e ha dichiarato che:
È bene pensare a The Elder Scrolls VI come in fase di design, ma stiamo cercando di testarne la tecnologia. Sarà in grado di gestire tutte le cose che vogliamo che accadano nel gioco? Ogni titolo ha nuove suite tecnologiche, quindi anche il sesto episodio di TES avrà alcune implementazioni al Creation Engine 2.
E voi che cosa ne pensate? Vi aspettate che il nuovo gioco di ruolo di stampo fantasy esca prima del 2025, oppure ormai avete perso le speranze? Fatecelo sapere con un commento qui sotto o, se preferite, attraverso le pagine social di BadTaste.it.
Fonte: GamingBolt