The Defenders: Sigourney Weaver e Finn Jones sulla complessità di Alexandra

Parte del cast di The Defenders ha spiegato come mai "villain" non è il termine esatto per definire un personaggio complesso come Alexandra

Redattore su BadTaste.it e BadTv.it.


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Spoiler Alert
Non è la prima volta che Sigourney Weaver tende a specificare che “villain” non è il termine adatto per definire la sua Alexandra in The Defenders.

L’attrice, in una nuova intervista, ha spiegato perché la complessità del suo personaggio qualifica il suo ruolo come quello di un “avversario”, anziché di un “nemico” in senso classico. Come dichiarato da Weaver:

Non credo siano nemici, ma antagonisti. Personaggi complessi con obiettivi differenti. Credo si sia visto anche nel personaggio di Vincent D’Onofrio in Daredevil, che è un personaggio sfaccettato con una storia e una realtà da affrontare. Sento che con Alexandra abbiano voluto fare la stessa cosa. Ho provato a basare il personaggio sulla realtà, provando a pensare a cosa farebbe una vera persona a New York. È una cittadina con enormi risorse e una grande esperienza […]. È molto complessa perché penso che le serie possano dare un’occasione per sviluppare un personaggio più di quanto si possa fare in un film, che è qualcosa di particolarmente attraente per gli attori.

Sulle fonti di ispirazione per Alexandra, l’attrice ha svelato:

Mi sono ispirata a molte persone che ho conosciuto a New York, che sono nel mondo degli affari. [...] Non c’è nulla di più importante, per loro, che raggiungere i loro obiettivi e le loro priorità. […] Il mio modello è stato tratto da molti uomini d’affari, che spesso investono anche nel campo dell’arte. Le loro ricchezze derivano spesso dai combustibili fossili o da altre cose assurde. Adorano ciò che fanno e intendono continuare a farlo. E quando provi a opporti a loro per via dei danni al pianeta, in realtà dentro se la ridono.

Parole rilanciate anche da Finn Jones, che sul personaggio di Alexandra ha rivelato:

Lei crede davvero in ciò che fa. E ha una certa sensibilità, se ci pensate. Non ha esattamente un “piano malvagio”. In qualche modo, ha senso. Sa come far presa sulle debolezze delle persone e su Danny. Sa che è vulnerabile e sa come volgere la cosa a proprio favore. Credo il motivo per il quale è davvero pericolosa stia nel fatto che è in grado di incasinarti la testa.

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

Il crossover Marvel’s The Defenders avrà come protagonisti i supereroi Daredevil (Charlie Cox), Jessica Jones (Krysten Ritter), Luke Cage (Mike Colter) e Iron Fist (Finn Jones), i quali uniranno le loro forze per combattere “la minaccia più grande di sempre”. Il ruolo di villain è stato affidato a Sigourney Weaver. Completano il cast Deborah Ann Woll (Karen Page), Elden Henson (Foggy Nelson), Rosario Dawson (ClaireTemple), Rachel Taylor (Trish Walker), Carrie-Anne Moss (Jeri Hogarth), Scott Glenn (Stick), Eka Darville (Malcolm “Powder” Ducasse) ed Elodie Yung (Elektra).

La miniserie The Defenders sarà composta da 8 episodi e sarà interamente disponibile su Netflix il 18 agosto.

Fonte: Collider

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