The Crown, il creatore Peter Morgan: "Spero che Elisabetta II non veda mai la serie"
Peter Morgan ha svelato come affronta la creazione della serie The Crown tenendo in considerazione il binge watching e il possibile interesse della regina
Lo sceneggiatore ha spiegato che le prime due stagioni seguiranno quanto accaduto alla sovrana da giovane, le successive saranno invece dedicate a periodi diversi della sua vita, costringendo quindi i produttori a cercare una nuova protagonista per lo show, potendo inoltre contare sul sostegno di Netflix che non richiede obbligatoriamente la presenza di qualche star prima di approvare la realizzazione delle puntate inedite.
Morgan ha inoltre spiegato perché ha voluto proporre lo show alla piattaforma di streaming:
"Amavo l'idea perché tutto quello che sapevo è che era qualcosa di nuovo e mi sentivo immensamente rinvingorito dalla situazione. Ovviamente l'intero panorama di Netflix è cambiato drammaticamente e sono diventati molto più affermati nel mercato. Ma nel momento in cui ho presentato The Crown, nel gennaio 2014, era più che altro un passo in un mondo sconosciuto. Sembrava che avrebbe dato nuova energia a quello che, in caso contrario, sarebbe stato un soggetto piuttosto tradizionale. Ed è stato visto dai miei figli e da quelli dei miei amici, ed è arrivato nelle loro scuole in un modo che la televisione convenzionale probabilmente non avrebbe avuto".
L'autore ha inoltre spiegato come ha modificato il suo modo di lavoro sapendo che gli spettatori potranno vedere le puntate tutte insieme:
"Quando lo spettatore è seduto lì, invece che pensare 'Se vado avanti a guardare avrò ancora lo stesso', potrà contare sul fatto che sto costruendo più che altro un cliffhanger perché le persone non sanno in che direzione si sta muovendo la storia. Alle volte scrivo gli episodi a gruppi di due, alle volte tre insieme, alle volte ancora sono singoli e indipendenti. Ma mescolando tutto questo si ottiene un modello che funziona meglio in streaming invece che con una messa in onda settimanale".
"Non lo so. Ho sentito queste voci. Non so mai se crederci. Nel profondo del cuore, in un certo senso, voglio fingere che non lo abbia visto e spero non lo farà mai perché così posso dire 'Non lo so'. Non sapere è il modo migliore. Voglio che abbiano la loro privacy e lo stesso accada a noi, e non voglio sentire che sto scrivendo tutto questo per ottenere la loro approvazione. Non voglio che siano delusi. Penso che sia una cosa positiva che ognuno abbia la propria indipendenza".
Che ne pensate? Ha ragione Morgan?
The Crown tornerà prossimamente su Netflix con gli episodi della seconda stagione. I protagonisti saranno nuovamente Claire Foy e Matt Smith nel ruolo della regina e di suo marito. Potete trovare tutte le notizie e le curiosità sullo show nella nostra scheda.
Fonte: The Hollywood Reporter