The Closer: Netflix potrebbe inserire un disclaimer prima dello speciale di Dave Chappelle
Netflix sta valutando l'idea di inserire un disclaimer prima dello speciale The Closer di Dave Chappelle, ma Ted Sarandos non è d'accordo
Quel contenuto è già vietato ai minori per quanto riguarda il linguaggio, e lo stesso Dave all'inizio del suo spettacolo lancia un avvertimento molto esplicito, quindi non credo sia il caso.
In una lunga intervista su Deadline, intanto, Ted Sarandos ha ammesso di non aver gestito correttamente questa vicenda:
Prima di tutto ho incasinato tutto con la comunicazione interna - e non intendo solo meccanicamente. Sento che avrei dovuto assicurarmi di riconoscere subito che un gruppo di nostri impiegati era stato profondamente ferito dalla decisione che avevamo preso, e avrei dovuto capirlo prima di iniziare a razionalizzare il dolore che stavano provando. Stavano male e avrei dovuto riconoscerlo subito. [...] Non abbiamo mai avuto dei leak di email verso la stampa, e quello che posso dire è che si trattava di una conversazione in corso. Avete letto un'email, doveva essere una domanda e invece è stata percepita come un'affermazione. Ma la vera affermazione sarebbe dovuta essere: ovviamente lo storytelling ha un impatto sul mondo reale, a volte positivo e a volte e a volte negativo. È il motivo per cui lavoro qui: perché possiamo rendere il mondo un posto migliore con il nostro storytelling, con la rappresentazione sullo schermo e cose così. Invece è sembrato che io dicessi che lo storytelling non ha alcun impatto sul mondo reale.
[...] Il cabaret è una forma d'arte molto particolare. I comici fanno prove su strada dei loro spettacoli, per qualcosa come due anni prima di girare lo speciale. Non veniamo coinvolti e non interferiamo sul contenuto stesso, e credo che questo sia corerente con la natura stessa della commedia e in particolare della commedia di Dave Chappelle. Non credo che togliere dei passaggi dello spettacolo o inserire un disclaimer sarebbe appropriato.
Ricordiamo che in settimana Netflix ha comunicato dati trimestrali molto positivi, con una crescita negli abbonati, nei ricavi e nei profitti.