The Black Phone: Jeremy Davies entra nel cast del nuovo film di Scott Derrickson

Jeremy Davies farà parte del cast di The Black Phone, film di Scott Derrickson prodotto dalla Universal Pictures e dalla Blumhouse 

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Secondo quanto riportato da Deadline l'attore Jeremy Davies (Lost, Salvate il soldato Ryan) sarebbe entrato a far parte del cast di The Black Phone, nuovo film che Scott Derrickson (Doctor Strange) dirigerà per la Universal e per la Blumhouse

L’opera sarà basata sul racconto di Joe Hill “The Black Phone” (Il telefono nero) contenuto nella raccolta di storie Ghosts (20th Century Ghosts). Lo stesso Derrikson si occuperà anche dell’adattamento della sceneggiatura insieme al suo collaboratore Robert Cargill (Bermuda, Doctor Strange, Sinister).

Mason Thames (For All Mankind) e Madeleine McGraw (Toy Story 4, Secrets of Sulphur Springs) faranno parte del cast del lungometraggio. Derrickson, Cargill e Jason Blum si occuperanno della produzione.

In passato Davies ha preso parte a produzioni come Twister, Una notte per decidere, The Million Dollar Hotel, Partita col destino, L'insaziabile, Salvate il soldato Ryan, Le locuste, Vivere fino in fondo, Dogville, Solaris, Secretary e La grande sfida.

Di recente lo abbiamo visto in La casa di Jack, e in serie televisive come Sleepy Hollow, American Gods, Justified - L'uomo della legge, Lost, Hannibal e in The Flash, Arrow e Supergirl.

Qua sotto potete leggere la sinossi del racconto Il telefono nero (tramite Wikipedia):

L’adolescente Finney, per un istintivo gesto di altruismo, finisce nella trappola tesa da Al, un pericoloso serial killer pedofilo che lo segrega nella sua prigione-cantina, dove prima di lui altri ragazzi hanno già agonizzato, in attesa della loro inesorabile fine per mano dello spietato assassino. Il destino di Finney sembra segnato, in quella spoglia e oscura cantina, dove, obnubilato dalla fame e dalla paura, poco alla volta il ragazzo si convince di non essere solo, e comincia a nutrire anche qualche flebile speranza di sopravvivenza.

Cosa ne pensate? Diteci la vostra nei commenti qua sotto!

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