The Big Bang Theory 7: il cast e gli autori parlano del successo dello show

Durante la celebrazione della serie, Johnny Galecki si è dichiarato sicuro che i personaggi hanno ancora tanto da raccontare

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The Countdown ReflectionI creatori e il cast di The Big Bang Theory hanno incontrato i giurati che sceglieranno i vincitori dei premi Emmy sul set della serie, dove si è svolto un panel che ha ripercorso l'evoluzione dello show che può contare su una media di 18.6 milioni di spettatori fedeli, di cui ben 6.2 appartenenti alla fascia d'età compresa tra i 18 e i 49 anni.

Chuck Lorre, uno dei creatori dello show, ha dichiarato:

Quando abbiamo iniziato non avremmo mai immaginato che sarebbe successo qualcosa di simile; gli ultimi due anni sono andati oltre le nostre aspettative più rosee. Non immagini mai che si possa raggiungere così tanta gente a cui importa profondamente lo show...Sentiamo tutti come gruppo che ora stiamo dando il nostro meglio; siamo cresciuti e lo show è maturato, e compiamo un lavoro migliore nel realizzarlo ogni settimana”.

Lorre ha sottolineato che le ripetute repliche hanno aiutato a ottenere un numero sempre più alto di nuovi spettatori e tutti stanno impegnandosi molto per mantenere intatta l'attenzione del pubblico che potrebbe sempre scegliere di sintonizzarsi su una delle tante nuove serie che debuttano ogni stagione. I creatori si sentono in dovere di ripagare l'affetto del pubblico:

Se vai in un ristorante e mangi male, non ritorni. Ci sentiamo così nei confronti di The Big Bang Theory: ogni settimana deve essere uno show di cui siamo orgogliosi, e per cui abbiamo fatto tutto il possibile per renderlo grandioso. La sesta stagione è stato l'esempio migliore di questo aspetto”.

Penny-leonard-big-bang-theoryUno dei momenti più importanti degli episodi del sesto anno è stata la dichiarazione d'amore di Penny (Kaley Cuoco) a Leonard (Johnny Galecki). Bill Prady ha spiegato che la sequenza è stata girata in un'unica ripresa ed è stata scritta da Steve Molaro:

E' una delle cose fantastiche che ho scoperto del modo in cui scrive Steve: loro dicono 'Ti amo' per caso, in mezzo a una discussione. Se c'è un modo per incapsulare il modo in cui Steve scrive per me è quella scena; possiede un incredibile realismo e naturalezza. La ragione per cui è possibile lasciarsi andare nel recitare è perché quando leggi momenti come quelli hai la sensazione che lo scrittore lo abbia fatto mentre la scriveva”.

Molaro ha poi spiegato che gli sceneggiatori non programmano con troppo anticipo la trama e attualmente hanno pensato solo ai primi sei episodi della settima stagione. Gli autori procedono senza pensare al futuro, anche se amano ogni personaggio e si preoccupano per quello che accadrà. Steve non ha avuto problemi nel confessare che si sente molto protettivo nei confronti di Leonard e Penny e il momento della dichiarazione è stato uno dei passaggi a cui tiene maggiormente e con cui divide il merito con gli altri autori. “Era qualcosa che Leonard meritava e spero che avranno ancora molti momenti meravigliosi”, ha concluso l'autore.

bob_newhart_big_bang_theoryIl cast ha poi condiviso alcuni aneddoti su come sia stato fantastico lavorare con Bob Newhart e ha rivelato che l'attore riprenderà il ruolo del Professor Proton in futuro.

Chuck Lorre ha quindi spiegato che il segreto per riuscire a non avere un esaurimento nervoso durante la creazione degli episodi è non pensare all'importanza della serie e non provare a trovare a tutti i costi la miglior battuta o storia, ma tenere i piedi per terra.

Kaley Cuoco ha voluto esprimere la gratitudine degli attori che sono consapevoli di stare vivendo un'occasione unica e, proprio per questo, si impegnano seriamente e la apprezzano profondamente.

Johnny Galecki ha infine concluso la serata spiegando che essere impegnati nella settima stagione è quasi una situazione surreale perché solo le serie più iconiche e leggendarie riescono a essere così longeve anche se l'attore pensa ci sia ancora tanto da raccontare:

Personalmente penso che non abbiamo ancora raccontato metà delle storie che questi personaggi devono narrare. Non mi sembra nemmeno di essere a metà. Di sicuro non ho ancora terminato il mio lavoro con tutte queste persone”.

Fonte: The Hollywood Reporter

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