The Battle at Lake Changjin è ufficialmente il maggiore incasso dell'anno in Cina e nel mondo

The Battle at Lake Changjin è diventato ufficialmente il maggiore incasso dell'anno in Cina e nel mondo con 892 milioni di dollari

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The Battle at Lake Changjin, o La battaglia del Lago Changjin, ha ufficialmente battuto il record d'incassi di tutti i tempi in Cina. In soli due mesi di distribuzione il kolossal di guerra diretto da Dante Lam, Chen Kaige e Tsui Hark è diventato il maggiore successo nel paese, e non solo: con 892 milioni di dollari è anche il maggiore incasso del mondo nel 2021 (pur essendo uscito solo in poche sale nel Regno Unito, negli Stati Uniti e a Singapore). La cifra ha superato ieri il record storico stabilito nel 2017 da Wolf Warrior II, un altro kolossal di guerra di stampo patriottico. Entrambi i film vedono nel cast Wo Jing, uno degli attori più popolari della Cina.

Ambientato durante la prima parte della Guerra di Corea (all'inizio degli anni Cinquanta del secolo scorso), il film fa riferimento all'episodio della Battaglia del bacino di Chosin, e alla resistenza di un gruppo di soldati cinesi in inferiorità numerica e disarmati. La guerra viene generalmente considerata dagli storici occidentali come una sconfitta per la Cina, ed ebbe come risultato la divisione della penisola coreana tra Corea del Nord e Corea del Sud.

Uscito il 30 settembre, The Battle at Lake Changjin ha dominato la classifica durante le festività nazionali, uscendo in un numero record di sale, ed è riuscito a stabilire il record nonostante la pandemia stia ancora colpendo aree del paese dove sono state reintrodotte alcune restrizioni. Per sostenere il successo della pellicola, sono state organizzate comitive di lavoratori e scolaresche.

Ad oggi, il box-office cinese nel 2021 ha totalizzato 6.8 miliardi di dollari: il miglior risultato al mondo, anche se in calo del 25% rispetto al 2019. Il secondo incasso dell'anno è Hi, Mom, con 822 milioni di dollari, e No Time to Die con 735 milioni di dollari.

Recentemente è stato varato un nuovo piano quinquennale di investimenti nel campo dell'industria cinematografica. Verranno costruite migliaia di altre sale in tutto il paese, e verrà offerto il sostegno economico a pellicole che "evidenzieranno lo spirito nazionale Cinese e l'estetica orientale", promuovendo "il partito comunista, la madre patria, il popolo e gli eroi in modo da portare avanti i geni e il lignaggio del partito". Il Global Times ha scritto recentemente che il successo di The Battle at Lake Changjin dimostra che il pubblico ama tematiche mainstream, patriottiche e pro-comuniste.

Fonte: Variety

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