The Batman, Matt Reeves parla dell'impatto della pandemia sul film e della scomparsa di Andrew Jack

Il regista di The Batman Matt Reeves torna a parlarale dell'atteso cinecomic in una nuova intervista dove ha commentato anche la scomparsa di Andrew Jack

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Già qualche giorno fa, con la complicità di un'intervista rilasciata a Deadline, Matt Reeves, regista di The Batman, aveva avuto modo di parlare di quanto girato era stato materialmente "raccolto" prima dell'interruzione delle riprese causata dal nuovo Coronavirus diffusosi in tutto il mondo dalla città cinese di Wuhan.

Adesso, grazie alla chiacchierata fatta con The Daily Beast, il filmmaker ha parlato anche di altri aspetti tra i quali la presenza di messaggi politici in The Batman e di come il "lockdown" stia influendo sul concepimento della pellicola anche, purtroppo, in riferimento alla scomparsa di Andrew Jack, il celebre attore e insegnante di dizione morto a causa del nuovo Coronavirus. Jack, al momento, stava facendo il consulente per i dialoghi in The Batman.

Cominciamo dal primo argomento.

Matt Reeves spiega che in un film dove si parla di un multimiliardario che si mette a combattere il crimine è impossibile evitare di toccare certe corde.

Usi questi elementi superficiali e li esplori in una maniera inedita. Nolan ha avuto un approccio brillante, così come Tim Burton. Tutti si sono avvicinati al personaggio a modo loro. Per quel che mi riguarda, sapevo bene che andavo a inserirmi in una tradizione di grandi film. E non mi andava di fare "solo un film di Batman", ma un Batman in cui poter esplorare delle cose che, per me, sono importanti. E sono stato molto fortunato che lo studio sia rimasto emozionato dal mio approccio. L'opera cui stiamo lavorando, che ora come ora è in pausa, è ancorata al mondo di oggi, non lo ignora.

Passando agli effetti del lockdown su The Batman, sia dal punto di vista produttivo che creativo, aggiunge:

Stava andando alla grande. Abbiamo girato circa un quarto del film, ci resta da fare un altro 75%. Quando sarà sicuro, torneremo al lavoro. Robert Pattinson è un attore straordinario, abbiamo un cast fantastico. Ma sono tempi davvero difficili anche perché uno dei membri del nostro team ha contratto il virus ed è morto. È stato terribile. È uno di quei momenti in cui ti ritrovi a fare il punto della situazione perché le vite di tutti sono sospese, le persone conoscono altre persone che si sono ammalate, magari in maniera anche grave per poi morire. È spaventoso e pensi a tutto ciò che è davvero importante. Mi è già successo di lavorare ad altre pellicole dove, per un motivo o per l'altro, ho dovuto fare i conti con uno stop. Perché magari un attore si era ammalato e aveva bisogno di tempo per riprendersi. Cosa che una volta è capitata anche a me. Credo però che ogni volta che ti ritrovi nel bel mezzo di qualcosa di enorme dove ti puoi concedere improvvisamente una pausa e fare il punto della situazione, possa essere anche un dono dal punto di vista creativo. Ma la roba più dura è stato dover far fronte al lutto di un compagno di squadra che amavamo. Quella, per me, è un'esperienza con cui abbiamo tutti ancor a che fare.

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The Batman uscirà, salvo slittamenti dovuti all’interruzione delle riprese, il 21 giugno 2021.

Il film è diretto da Matt Reeves (i film “Il pianeta delle scimmie”), Robert Pattinson (l’imminente “Tenet, “The Lighthouse”, “Good Time”) interpreta il vigilante e detective di Gotham City, Batman, e il miliardario Bruce Wayne.

Al fianco di Pattinson, recitano nei panni di personaggi famosi e famigerati di Gotham, Zoë Kravitz (“Animali fantastici: i crimini di Grindelwald”, “Mad Max: Fury Road”) nel ruolo di Selina Kyle; Paul Dano (“Love & Mercy”, “12 anni schiavo”) nel ruolo di Edward Nashton; Jeffrey Wright (i film di “Hunger Games”) nel ruolo di James Gordon del GCPD; John Turturro (i film di “Transformers”) nel ruolo di Carmine Falcone; Peter Sarsgaard (“I magnifici 7”, “Black Mass – L’ultimo gangster”) nel ruolo del Procuratore Distrettuale di Gotham, Gil Colson; Jayme Lawson (“Farewell Amor”) è la candidata sindaco Bella Reál, con Andy Serkis (i film “Il pianeta delle scimmie”, “Black Panther”) nel ruolo di Alfred; e Colin Farrell (“Animali fantastici e dove trovarli”, “Dumbo”) in quello di Oswald Cobblepot.

Della trama del nuovo film non sappiamo ancora nulla, se non qualche voce uscita tempo fa secondo cui un giovane Batman indagherà su alcune misteriose morti a Gotham City e dovrà scavare in profondità nell’oscurità della metropoli per scoprire indizi e risolvere una possibile cospirazione legata alla storia di Gotham e ai suoi criminali.

Quanto attendete The Batman? Dite la vostra nello spazio dei commenti!

Vi invitiamo a prendere visione di quanto indicato sul sito del Ministero della Salute in merito al nuovo Coronavirus.

Trovate tutte le notizie legate all’emergenza nuovo Coronavirus in questo archivio.

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