The Assassination of Gianni Versace: la famiglia dello stilista prende le distanze dalla serie di Ryan Murphy
The Assassination of Gianni Versace, la seconda stagione della serie American Crime Story, è stata criticata dalla famiglia dello stilista italiano
La famiglia dello stilista italiano ha però voluto prendere le distanze ufficialmente dal progetto, sottolineando che si debba considerare quanto mostrare sullo schermo come un'opera di finzione, slegata dai fatti reali:
"Non è stata autorizzata o c'è stato un coinvolgimento con la serie che sta per debuttare dedicata alla morte di Gianni Versace. I Versace non hanno autorizzato il libro su cui è in parte basato e non hanno avuto nessun coinvolgimento nella scrittura della sceneggiatura, quindi questa serie tv dovrebbe essere considerata come un'opera di finzione".
La seconda stagione della serie antologica sarà composta da 10 episodi e, basandosi sul libro Vulgar Favors di Maureen Orth, racconterà dell’assassinio del celebre stilista Gianni Versace, avvenuto per mano del serial killer Andrew Cunanan. L’uomo uccise Versace nel luglio del 1997 sui gradini della sua casa di Miami, dove si stava accingendo a rientrare. Cunanan, braccato dalla polizia, si suicidò una settimana dopo. Fanno parte del cast Edgar Ramirez, Penelope Cruz, Darren Criss e Ricky Martin.
Fonte: TVGuide