The Americans 2: gli autori commentano il season finale e parlano del futuro dello show

Joel Fields e Joe Weisberg commentano l'ultimo episodio della seconda stagione di The Americans e anticipano qualche dettaglio su quanto accadrà in futuro

Condividi

Spoiler Alert
La seconda stagione di The Americans si è conclusa mercoledì negli Stati Uniti con la rivelazione che Jared ha ucciso la propria famiglia e che il Centro vuole che Elizabeth e Philip dicano la verità a Paige per farla diventare una spia di seconda generazione, facendo nascere dei contrasti nella coppia. Nina, invece, è stata rimandata in Russia.

Joel Fields e Joe Weisberg hanno commentato quanto accaduto con TVLine e hanno anticipato qualche dettaglio sui prossimi episodi:

  • Nella terza stagione l'attenzione sarà nuovamente posta sulla famiglia e si mostrerà la divisione causata dalla scelta riguardante Paige. Il matrimonio delle due spie stava procedendo bene e Philip ed Elizabeth erano molto innamorati. Quello che accadrà prossimamente metterà alla prova la loro relazione.

  • La prima stagione affrontava la questione del matrimonio, il suo significato e cercava di capire se la loro relazione fosse reale dopo così tanti anni. La seconda stagione ha invece affrontato le sfide di una coppia sposata che deve affrontare gli ostacoli causati dal proprio lavoro e l'obbligo di mentire ai propri figli, mostrando la loro vita famigliare. Nella terza stagione ci si avvicinerà quindi a quanto accade alle persone che sono determinate a far funzionare il proprio matrimonio e vogliono che resista alle avversità, a una coppia che si ama ma ha delle visioni opposte riguardanti la cosa più importante delle loro vite. Nei prossimi episodi si mostrerà il livello di conflitto esistente nel loro matrimonio.

  • Paige ha una sua personalità ben definita e in più è una teenager, quindi non accetterà in modo passivo il piano scelto per lei.

  • Philip è consapevole del fatto che il KGB non può licenziarli perché hanno troppo valore come agenti segreti. Fields ha paragonato i due protagonisti alle star di una squadra di basket e Kate, Claudia o Gabriel, al loro allenatore che deve imparare come controllare i suoi giocatori nonostante rischi di essere licenziato prima degli atleti.

  • Claudia non si occuperà di Philip ed Elizabeth in modo stabile, ma solo temporaneamente anche se Kate è morta.

  • Nella prossima stagione potrebbe arrivare un nuovo responsabile anche se gli sceneggiatori amano il personaggio di Claudia e l'attrice Margo Martindale, impegnata però anche con la CBS come protagonista di The Millers.

  • I due protagonisti potrebbero riflettere su quanto accaduto a Jared, anche se sono abituati a tenere sotto controllo le emozioni. Il segreto potrebbe però avere un profondo impatto al livello del loro subconscio perché dimostra quali conseguenze può avere una vita di menzogne sulla propria famiglia. In futuro si racconterà come affronteranno questa rivelazione.

  • Jared è sempre stato l'assassino perché gli sceneggiatori volevano raccontare quella storia riguardante il personaggio. Nel primo episodio, infatti, sono già presenti degli indizi perché non lo si vede mai all'interno della stanza di albergo e scoprire il corpo.

  • Gli autori non hanno voluto rivelare quella parte della storia di Jared al suo interprete fino alle riprese della terza parte della stagione, quando l'attore ha dovuto recitare quei momenti.

  • Owen Campbell non era a conoscenza dei dettagli della storia di Jared, ma il regista Tommy Schlamme sapeva tutto ed è stato in grado di guidarlo nella giusta direzione.

  • Gli autori non hanno voluto mostrare in modo esplicito se Stan ha preso la sua decisione perché amasse la sua nazione più di Nina o perché sospettasse che non fosse del tutto onesta. Lo scopo era quello di lasciare al pubblico decidere la propria interpretazione del dilemma dell'uomo. Per mostrare che l'uomo, inconsapevolmente, è ancora un buon detective è stata inserita la sequenza in cui vede in sogno Vlad avere un rapporto sessuale con sua moglie e Martha rubare i file.

  • Nina avrebbe potuto provare a scappare e il suo personaggio compie delle scelte molto complesse e aperte a numerose interpretazioni, quindi non si è voluto dare una spiegazione chiara al perché non è fuggita. Weisberg ha però sottolineato che si tratta di una scelta molto potente e interessante. Fields ha poi aggiunto che è stato affascinante vedere come la donna sia riuscita a gestire il doppio gioco per due stagioni e a evitare di addentrarsi troppo nel percorso sbagliato, anche se alla fine non tutto è andato come sperava.

  • Nina apparirà anche nella terza stagione, anche se difficilmente resterà negli Stati Uniti.

Fonte: TVLine

Continua a leggere su BadTaste