Terrifier 3 ha superato il limite con alcune scene cruente? Damien Leone non ha rimpianti: "La storia deve essere fedele al protagonista"

Fin dalle prime proiezioni dell'horror, molti spettatori hanno avuto forti reazioni, in particolare per le cruenti scene con al centro dei bambini...

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Terrifier 3 ha fatto il debutto lo scorso weekend negli Stati Uniti con incassi da capogiro (qui tutti i dettagli). Fin dalle prime proiezioni, molti spettatori hanno avuto forti reazioni, in particolare per le cruenti scene con al centro dei bambini, tanto da domandarsi se i realizzatori si siano spinti un po' troppo oltre.

In un'intervista con Total Film, il regista Damien Leone ha sottolineato di non avere nessun rimpianto per quanto mostrato: "Tutto quello che scrivo deve essere fedele al personaggio e organico [alla storia]". Ha poi fatto un paragone con quanto accadeva a Robert E. Howard, autore di Conan il Barbaro, che, percependo la presenza incombente del personaggio su di lui, era spinto a scrivere tutte le barbarie, per quanto raccapriccianti, che quest'ultimo avrebbe realmente compiuto, come l'uccisione di bambini. Ecco le sue parole:

A volte mi capita di provare questa sensazione con Art [protagonista della saga]. Quando mi capita di arrivare a una scena o a un argomento tabù, mi chiedo: "Forse questo è un po' troppo, farà spaventare la gente". E lui dice: “Io lo farei”. E io rispondo: “Hai ragione, lo faresti. E devo metterlo nel film”. Ma il regista conosce i suoi limiti e ammette che spesso deve ricordare a se stesso di non spingersi troppo oltre. Questa diventa una sfida davvero elettrizzante: "Posso dilettarmi con questi argomenti tabù e fare in modo che il pubblico continui a guardare? Vedremo".

Su questo fronte, David Howard Thornton, interprete di Art, aveva invece qualche preoccupazione all'inizio delle riprese. “Ho un passato da insegnante e quindi amo i bambini. Ma allo stesso tempo, questi sono film horror”. L'attore fa notare infatti che gli horror incentrati sui clown hanno sempre incluso i bambini, come l'adattamento di IT del 1990 con Tim Curry. “Questa era l'intera premessa di Pennywise. Uccide i bambini, li mangia. È come se fosse un certo tropo [del genere]”. Poi aggiunge:

Penso che l'importante sia che in questi film non ci siano i tipici omicidi horror nei vicoli, con dei bambini protagonisti, e che me ne stia lì a dare loro fuoco. Avrei problemi a girare scene simili.

Sul set, mi scusavo continuamente con l'attrice bambina [presente in una scena finale]. Pensavo di averla segnata mentalmente. "Mio Dio, mi dispiace tanto". Pensavo di averla fatta piangere e lei mi ha detto: "No, sto benissimo". E io: "Sei stata brava, sei un'attrice fantastica, mi hai fatto ricredere".

In Italia, Terrifier 3 sarà proposto in anteprima nazionale il 31 ottobre in occasione di Halloween, mentre sarà poi disponibile in tutte le sale a partire dal 7 novembre grazie a Midnight Factory. Trovate tutte le informazioni nella nostra scheda.

Fonte / Total Film
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