Tenebre e Ossa 2: lo showrunner spiega perché gli episodi si ispirano a vari romanzi della saga

Il co-showrunner di Tenebre e Ossa, Eric Heisserer, ha parlato di come sono stati usati i romanzi di Leigh Bardugo nella stagione 2

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Spoiler Alert

La stagione 2 di Tenebre e Ossa porta sugli schermi degli elementi tratti da vari romanzi del Grishaverse scritti da Leigh Bardugo.
Tra le fonti di ispirazione ci sono Sei di corvi, Assedio e tempesta, Rovina e ascesa e Il regno corrotto.

Il co-showrunner Eric Heisserer ha ora sottolineato che la priorità era quella di rimanere fedeli al materiale alla base del progetto, pur modificandone alcuni dettagli.

Lo sceneggiatore ha spiegato:

Questa serie sembra essenzialmente come un universo parallelo che hanno stabilito i libri e, in parte, nasce dalla necessità che ci sono degli elementi che non finiscono per essere tradotti in un adattamento. Per quanto riguarda le cose che facciamo, proviamo prima di tutto e soprattutto, a preservare una fedeltà dal punto di vista estetico per quanto riguarda il materiale alla base del progetto. Quando dobbiamo allontanarcene, bisogna farlo spingendo un po' usando il maggior numero possibile di informazioni canoniche, in modo che continui a sembrare come se fossimo nel mondo di Leigh. Penso che, a causa di quell'aspetto, i cambiamenti che compiamo siano abbastanza da mantenere la tensione tra i fan e non far capire dove stiamo andando, pur permettendo di riconoscere alcuni momenti fondamentali o punti di riferimento importanti che accadono nella serie.

Tra i cambiamenti compiuti c'è ad esempio l'introduzione di nuovi personaggi, come Wylan che tra le pagine appare solo in Sei di Corvi e non nella storia di Alina Starkov.
Heisserer ha aggiunto:

Per fortuna il percorso per loro è stato ampiamente costruito in questi romanzi. Avevamo un fantastico punto di partenza e semplicemente dovevamo scoprire come poteva funzionare all'interno della narrazione che abbiamo sviluppato con i Corvi in questa stagione, e nel modo in cui abbiamo inserito Sturmhond e Nikolai. Insieme ai personaggi che abbiamo portato dalla prima stagione, io e gli sceneggiatori ci siamo presto resi conto che avevamo molte bocche da sfamare e si è trattato di trovare quell'equilibrio e assicurarci che ogni personaggio ottenesse l'attenzione più grande che potessimo dare loro.

Nella seconda stagione i responsabili della serie hanno potuto inoltre inserire delle mappe e dei titoli animati, elementi che non potevano fare in precedenza a causa del budget ridotto. Quell'elemento aiuta inoltre a chiarire le idee agli spettatori che potrebbero essere confusi dalle nuove location.

Che ne pensate del modo in cui sono stati usati i romanzi di Leigh Bardugo nella stagione 2 di Tenebre e Ossa? Lasciate un commento!

Potete rimanere aggiornati sulla serie grazie ai contenuti pubblicati nella nostra scheda.

Fonte: ComicBook

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