Il film dei Pokémon mai uscito: il leak Game Freak svela i piani originali fra temi adulti e protagonisti originali

I piani originali per il ventiquattresimo film dei Pokémon prevedevano un reboot sia in termini di protagonisti che di temi affrontati: dal cyberbullismo al suicidio con un approccio più maturo.

Redattrice per badtaste, illustratrice e concept artist.


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Il franchise dei Pokémon ha raggiunto il successo globale da oramai più di 25 anni grazie anche ad una combo pazzesca fatta di videogiochi, figurine, carte collezionabili, serie anime e film d’animazione. 

Ma sembra che la tradizione di distribuire quasi un film all’anno (con una conta di 23 nell'arsenale) si sia interrotta durante la pandemia, visto che gli ultimi film d’animazione (come ad esempio Pokémon - In ognuno di noi e Pokémon - I segreti della giungla) risalgono alle annate tra il 2018 e il 2021.

Grazie al colossale leak che ha colpito Game Freak questa settimana, però, nuove informazioni sono trapelate riguardo quello che avrebbe dovuto essere il 24esimo film animato: Bauer.

Nome in codice: Bauer

Il progetto, in sviluppo dal 2021 e programmato per arrivare nelle sale nel 2023, dovrebbe essere stato rimandato a data da destinarsi e, sebbene non sia noto il suo destino, il leak ci regala uno sguardo al suo potenziale e alle sue ambizioni, molto diverse dalla maggior parte dei capitoli precedenti.

Il film, descritto come un vero e proprio reboot dell’universo cinematografico Pokèmon, avrebbe avuto due nuovi protagonisti originali (Light e Akari), Mew e la moderna Kanto al centro della sua trama e un approccio molto più adulto alla storia e alle tematiche trattate, per cercare di ampliare il pubblico di riferimento. 

La storia, infatti, avrebbe toccato tematiche molto adulte della società contemporanea, dal cyber bullismo al suicidio e avrebbe dovuto essere diretta dalla mano di Kobun Shizuno (Detective Conan).

Temi adulti e dilemmi morali

Non è la prima volta che il franchise dei Pokémon punta a tematiche tanto complesse come cuore delle sue storie: il primo lungometraggio (Pokémon il film - Mewtwo contro Mew) trattava i temi dell’origine e del senso della vita e, nella sua versione originale e non censurata dall'adattamento occidentale, anche dilemmi morali come la creazione della vita stessa, la clonazione e la modifica genetica.

Questo film sarebbe stato non solo un ritorno alle origini, ma forse anche un approccio vincente per un fandom multigenerazionale che ha, nei fan adulti cresciuti in questi quasi 30 anni, forse la sua fetta di mercato più grossa. 

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