Talk To Me diventa VM 18: ecco perché la decisione non penalizzerà gli incassi, anzi
Talk To Me è diventato VM 18, ma la decisione (su cui Plaion comunque farà ricorso) non dovrebbe penalizzare gli incassi: ecco perché
È uscito nei cinema italiani Talk To Me, l'horror di Danny e Michael Philippou prodotto da A24 e distribuito nel nostro paese da Midnight Factory, etichetta di Plaion Pictures. Il film ha avuto un grandissimo successo negli Stati Uniti, dove ha incassato 47 milioni di dollari (72 in tutto il mondo) a fronte di un budget molto ridotto. Nel suo weekend d'esordio in Italia, la pellicola ha incassato 737 mila euro piazzandosi al secondo posto (ma ottenendo la miglior media copia nei 250 cinema in cui è uscito).
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Tuttavia, ricorso a parte, la cosa non dovrebbe penalizzare gli incassi del film, anzi. La fase principale della promozione al cinema e in tv avviene prima del lancio di una pellicola: Talk To Me ha già iniziato il suo percorso in sala, e a questo punto sarà il passaparola a farla da padrone. La notizia della decisione di imporre il VM18 potrebbe, da sola, incuriorire molto il pubblico. Lunedì intanto il film è tornato in testa alla classifica italiana, raccogliendo 74 mila euro e salendo a 812 mila euro complessivi.
Un anno fa aveva colpito molto la decisione di assegnare a Piove di Paolo Strippoli il divieto ai minori di 18 anni. In quel caso la decisione era stata annunciata prima dell'uscita, penalizzando le possibilità commerciali dell'horror. Il TAR del Lazio ci mise un mese ad accogliere il ricorso, ma ormai il viaggio al cinema del film era terminato.