Taika Waititi ha accettato la regia di Thor perché "era povero" e doveva sfamare le sue due figlie
Con la sua consueta ironia, Taika Waititi racconta perché abbia deciso di accettare la regia di Thor: Ragnarok dei Marvel Studios...
Giusto qualche giorno fa, Taika Waititi ha confermato che dopo Thor: Ragnarok e Thor: Love and Thunder la sua esperienza all'interno del mondo Marvel è giunta a conclusione (ECCO I DETTAGLI).
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Il regista premio Oscar per la sceneggiatura non originale di Jojo Rabbit racconta:
Sapete una cosa? Non avevo alcun interesse nel fare uno di questi film. Non era qualcosa che faceva parte dei piani della mia carriera da autore. Ma ero povero e avevo appena avuto la mia seconda figlia e ho pensato "Potrebbe essere un'ottima opportunità per sfamare queste bambine". E Thor, siamo onesti: era probabilmente il franchise meno popolare dei Marvel Studios. Non ho mai letto i fumetti di Thor da bambino. Prendevo quel fumetto, lo sfogliavo e pensavo "Ugh". E poi ho fatto qualche ricerca, e ho letto un fumetto di Thor o 18 pagine, o quelle che sono le pagine che compongono un albo.
Poi aggiunge appunto che, a suo modo di vedere, il fatto che Kevin Feige and co. si siano rivolti a lui per "rilanciare" il franchise di Thor, era indicativo del fatto che non sapevano davvero cosa fare con le avventure del Dio del Tuono:
Credo che non sapessero davvero che direzione prendere con quel franchise. Ho pensato, "Beh, mi hanno chiamato, questo vuol dire davvero raschiare il fondo del barile".
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FONTE: Spotify