Taika Waititi riflette sulla carriera: "Le persone sono ossessionate dal lasciare un'eredità, ma nessuno si ricorderà di noi"

Taika Waititi spiega che: "Le persone sono così ossessionate dai mi piace o dal lasciare dietro di sé un'eredità, essere ricordati. Ma c'è una cosa di cui tenere conto: nessuno si ricorderà di noi"

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Giusto qualche ora fa, abbiamo riportato le parole di Taika Waititi in merito al film di Star Wars che, forse, potrebbe portare sul grande schermo, prima o poi (ECCO TUTTI I DETTAGLI).

Le parole del filmmaker arrivano da un profilo che gli è stato dedicato da parte dell'Hollywood Reporter, un articolo in cui Taika Waititi ha anche spiegato di non essere troppo interessato a mettere in prospettiva la sua carriera, a lasciare una sua "eredità" cinematografica come molti suoi colleghi sembrano voler ossessivamente fare perché tanto il destino di tutti è quello di essere dimenticati e diventare irrilevanti nell'arco di qualche anno.

Ho 47 anni. Santo cielo, toglietevi un po' di pressione. Le persone sono così ossessionate dai mi piace o dal lasciare dietro di sé un'eredità, essere ricordati. Ma c'è una cosa di cui tenere conto: nessuno si ricorderà di noi. Qual è il nome del regista di Casablanca? Indiscutibilmente uno dei più grandi film di tutti i tempi. Nessuno conosce il suo nome. Come diavolo posso pretendere di essere ricordato? Quindi chi se ne frega? Viviamo semplicemente il presente, facciamo un po' di film. Saranno obsoleti e irrilevanti tra 15 o 20 anni. E anche io lo sarò, e poi morirò e qualcun altro potrà fare questo mestiere. Quest'intera idea di inseguire, inseguire, inseguire questa vita. Dobbiamo davvero lavorare così duramente? Forse no.

Cosa ne pensate della riflessione di Taika Waititi? Se siete iscritti a BadTaste+ potete dire la vostra qua sotto!

FONTE: The Hollywood Reporter

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