Superman: Tom King in polemica con Dean Cain su verità, giustizia e stile di vita americano
Superman finisce tra gli argomenti di politica di Fox News e Tom King reagisce con durezza alle affermazioni dell'attore Dean Cain
Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.
Nell'ultimo periodo, negli Stati Uniti, capita che la visione tradizionale del concetto originario di super eroismo sia messa in discussione. Si parla di quell'idea sostanzialmente conservatrice e di destra, secondo cui il super eroe nasce come figura individualista, una sorta di personalità dominante, che sovrappone la propria forza al senso di una giustizia condivisa e che emerge dal senso di comunità. Una lettura non univoca, certamente non l'unica possibile, ma che ha senza dubbio delle solide radici nella tradizione e nella coscienza collettiva americane.
Fox News, network di informazione tra i più seguiti negli Stati Uniti e fortemente vicino alle posizioni alla politica del Partito Repubblicano, ha invitato Dean Cain a parlare dell'argomento. Cain è l'attore che ha interpretato Superman nella serie Lois and Clark degli anni Novanta ed appare spesso nelle trasmissioni di Fox News come sostenitore dell'operato di Donald Trump e delle ragioni della National Rifle Association, la potente lobby delle armi americana, che da sempre si oppone a una legge sul controllo delle armi da fuoco nel Paese.
Dean Cain - Questo genere di cose mi fa diventare matto. Io vi giuro che, riguardo a Superman, oggi non ci permetterebbero di usare il motto "verità, giustizia e stile di vita americano". Questa gente ci direbbe che non si può, che sarebbe un messaggio politico. Una follia. Odiano il capitalismo, odiano la legge e l'ordine e odiano l'America.
Ainsley Earhardt - Mio dio, hai ragione. Hai assolutamente ragione.
La reazione di Tom King, che prima di diventare scrittore di fumetti e autore delle storie di Superman ha servito il proprio Paese come agente della CIA, ha risposto citando se stesso con l'immagine e le parole che trovate qui sotto.
Tom King - Figli di pu***na, l'ho usato in un fumetto proprio quest'anno.
Fonte: Bleeding Cool