Superman: Legacy, Bassem Youssef non è stato escluso dopo le critiche a Israele: parlano l'attore e James Gunn

Negli ultimi giorni si è parlato molto dell'esclusione di Bassem Youssef da Superman: Legacy visto che l'attore sosteneva di esser stato licenziato dopo un suo intervento a proposito del conflitto israelo-palestinese, criticando il governo di Israele.

L'attore aveva raccontato a Salon che era in trattative per un ruolo nel film di James Gunn ma che poi, subito dopo un'intervista con Piers Morgan, era stato informato che alla luce di alcune modifiche alla sceneggiatura non sarebbe più apparso nella pellicola:

Ero stato scritturato per il film, Superman, e poi mi hanno detto: "Abbiamo cambiato la sceneggiatura" dopo questa intervista con Piers Morgan. Non voglio pensare male, voglio credere che sia vero, ma ci sono rimasto molto male e ha detto: "Si fotta la DC, si fotta la Warner Bros". Ma comunque, lo capisco, capisco il bagaglio emotivo che grava su queste persone. Insomma, quelle persone sono legate a Israele.

L'Hollywood Reporter ha indagato sulla questione e ha appreso che, stando ad alcune fonti interne, James Gunn e Youssef avevano discusso di un ruolo prima dello sciopero degli sceneggiatori , ma che poi il personaggio era stato tagliato dopo la conclusione dello sciopero a fine settembre ma prima degli attacchi di Hamas del 7 ottobre.

Dopo alcune polemiche sulla questione, l'attore ha voluto dissipare tutti i dubbi e ha spiegato perché credeva di esser stato licenziato alla luce delle sue critiche al governo israeliano. Ha infatti raccontato di aver fatto un provino a giugno 2023 e che meno di un'ora dall'invio del video aveva ricevuto una chiamata dal suo agente per organizzare incontro su Zoom con James Gunn in cui gli diceva che gli era piaciuto tantissimo:

Poi sono passati i mesi. Il 7 ottobre sono stato ospite di Piers Morgan e ho concesso due interviste. Poi dopo l'intervista, subito dopo la fine dello sciopero, lo studio mi ha chiamato per dirmi che la sceneggiatura era cambiata. Adesso, mettetemi nei miei panni, il tempismo è stato pessimo, e anche se ci fossero stati dei cambiamenti alla sceneggiatura, dal mio punto di vista non sembrava una coincidenza visto che molte persone avevano perso dei ruoli per le loro idee politiche.

L'attore ha sottolineato di essere un grande fan di James Gunn e ha poi spiegato di essersi chiarito con lui.

So here is to set the record straight about this #SupermanLegacy thing . The internet twists things and people read headlines instead of listening to the interviews @JamesGunn @ChrisCuomo @BBCHARDtalk @DeanObeidallah https://t.co/dFhdLiCkot pic.twitter.com/GrSPh92kar

— Bassem Youssef (@Byoussef) February 17, 2024

Dopo il post dell'attore, Gunn ha confermato su Threads di aver chiarito tutto:

Io e Baseem abbiamo parlato e ci siamo chiariti. Ho capito perché è saltato a certe conclusioni (cosa che aveva spiegato nella sua intervista) e gli ho raccontato tutta la storia.

Youssef doveva interpretare il leader di un paese fittizio del Medio Oriente.

In Superman: Legacy David Corenswet sarà Clark Kent e Rachel Brosnahan sarà Lois Lane, affiancati da Isabela Merced, Edi Gathegi e Nathan Fillion, scelti per interpretare rispettivamente Hawkgirl, Mister Terrific e una Lanterna Verde, Anthony Carrigan nei panni di Metamorpho e María Gabriela de Faría in quelli di Angela Spica / Engineer. Nicholas Hoult sarà Lex Luthor.

L’uscita è fissata per l’11 luglio 2025. Tutte le informazioni e ultimi aggiornamenti sono nella nostra scheda.

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