Supergirl: Melissa Benoist rivela di sentire una certa responsabilità nell'affrontare un ruolo così iconico
Melissa Benoist, interprete di Supergirl, racconta molti dettagli sulla sua carriera e sull'importanza del personaggio di Kara
L'attrice ha rivelato al magazine Entertainment Weekly tante curiosità sul nuovo show e sulla sua esperienza come attrice (qui altri dettagli):
Melissa ha deciso che avrebbe voluto recitare quando era molto piccola, dopo aver iniziato a prendere lezioni di danza a tre anni e aver avuto modo di cantare in pubblico alla fine di uno spettacolo. Fin da allora l'interprete di Kara si è resa conto di voler continuare la propria strada nel mondo dello spettacolo.
Dopo l'uscita di scena di Marley da Glee, Melissa era delusa ma entusiasta perché era in attesa di scoprire cosa le avrebbe riservato il futuro.
Prima di ottenere il ruolo di Kara ci sono voluti tre mesi: la prima audizione è avvenuta a Halloween nel 2014 e l'annuncio che aveva ottenuto il ruolo le è stato dato a febbraio, dopo numerosi test e prove alla presenza della produzione.
La notizia le ha suscitato molte emozioni e anche un senso di responsabilità perché si tratta di un personaggio importante.
Indossare il costume inizialmente le sembrava una situazione strana, quasi come se fosse Halloween, tuttavia con gli abiti si è subito sentita più forte, positiva, femminile e potente anche se la prima volta aveva una benda su un occhio perché aveva subito un piccolo infortunio, situazione che rendeva il tutto particolarmente strano.
Melissa vuole rappresentare nel migliore dei modi Kara per farla diventare un esempio e far capire come sia possibile lasciare emergere il proprio potenziale e ottenere risultati che potrebbero sembrare irraggiungibili.
Per Melissa è facile identiticarsi in Kara, anche se non è un essere umano, perché è cresciuta su Krypton e si ricorda tutto quello che ha perduto, a differenza di Kal-El. Per anni la giovane non ha mai usato i suoi poteri e deve imparare molto quando decide di dare spazio alla propria natura, avendo così tanto potere dentro di sé, e cercando di capire chi è veramente.
Gli aspetti più facili da interpretare, per Melissa, sono quelli un po' più leggeri e goffi perché rispecchiano come si sente anche nella realtà, mentre è più difficile mostrare forza e sicurezza.
Helen Slater, in passato interprete di Supergirl e guest star del pilot, quando è arrivata sul set le ha chiesto che tipo di preparazione aveva avuto e Melissa ha raccontato delle lezioni di boxe, dell'allenamento per aumentare foza e resistenza, mentre lei invece aveva imparato a cavalcare, a tirare di scherma, a usare un arco e a nuotare meglio; tutte attività che la nuova Kara avrebbe voluto fare invece che rimanere chiusa in una palestra. L'attrice ha poi aggiunto che Helen è una persona veramente dolce e una vera "supergirl", per questo è un onore esserne l'erede.
Tutto il team delle serie prodotte da Greg Berlanti ha offerto molto sostegno e la giovane protagonista è consapevole che le aspettative siano veramente alte perché Arrow e The Flash hanno avuto un grande successo nel mostrare gli eroi in modo accattivante e coinvolgente.
Pur essendo uno show di supereroi, quindi un po' esagerato, Melissa è convinta che si possa comunque apprezzare il modo in cui è rappresentato il mondo femminile e il percorso che porta una ragazza a diventare adulta.
Melissa sa che la serie potrebbe cambiarle la vita, facendole perdere un po' di privacy e tranquillità, ma è comunque felice perché potrà avere un'influenza positiva, forse persino aiutando le persone ad affrontare le cose di cui hanno paura o semplicemente regalando qualche ora di tranquillità.
Melissa non è l'unica ad aver dimostrato di sapere cantare: anche Jeremy Jordan, Mehcad Brooks, Chyler Leigh e David Harewood sono molto bravi, quindi sul set si scherza spesso sulla possibilità di realizzare un episodio-musical.
Melissa è molto felice di poter partecipare al Comic-Con, anche perché da quando ha sei anni è una grande fan di Guerre Stellari.