Supergirl 2: il titolo del season finale ispirato all'attualità, ecco i dettagli

È stato assegnato un titolo piuttosto attuale e opportuno al finale di stagione di Supergirl, ecco le motivazioni di Andrew Kreisberg

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Supergirl ha trovato il titolo perfetto per il finale dopo una stagione che ha affrontato temi come la diversità, l'immigrazione, l'odio e così via.

Entertainment Weekly ha infatti rivelato che il season finale sarà intitolato “Nevertheless, She Persisted,” parola del produttore esecutivo Andrew Kreisberg.

Ma perché è stato dato questo nome all'episodio? Il titolo è ispirato al rifiuto della senatrice Elizabeth Warren di rimanere in silenzio durante il dibattito di conferma del senatore Jess Sessions come Procuratore Generale. La Warren si è pronunciata contro di lui leggendo una lettera di Coretta Scott King, durante la quale la senatrice è stata interrotta diverse volte fino a che non è stata silenziata definitivamente attraverso un voto.

Dopo l'incidente, il senatore Mitch McConnell disse, "la senatrice Warren stava tenendo un discorso piuttosto prolisso. Sembrava volesse violare la regola. Era stata anche avvertita. Le era stata data una spiegazione. Tuttavia, lei ha persistito."

Oltre ad essere diventato un vero e proprio meme, questo evento è divenuto un grido di richiamo riguardo l'abilità delle donne di rompere le barriere con la persistenza, il che sembra un discorso pertinente se si pensa a ciò che dovrà affrontare Supergirl nel finale.

Non solo Daxamite Queen Rhea (Teri Hatcher) sta pianificando qualcosa di nefasto in segno di rappresaglia per aver perso suo figlio, Mon-El (Chris Wood), ma il gruppo anti-alieni Cadmus è ancora nascosto nell'ombra... e inoltre è previsto il ritorno del villain kryptoniano Zod (Mark Gibbon). Karà avrà però al suo fianco Superman (Tyler Hoechlin) e Cat Grant (Calista Flockhart).

Supergirl va in onda tutti i lunedì su The CW, il finale andrà invece in onda il 22 maggio.

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