Suicide Squad: Gavin O'Connor spiega perché fu costretto a rinunciare al film

Dopo l'uscita di Suicide Squad di David Ayer, ci fu un periodo in cui Gavin O'Connor avrebbe dovuto dirigerne un sequel

Redattrice per badtaste, illustratrice e concept artist.


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Dopo l'uscita di Suicide Squad di David Ayer, ci fu un periodo in cui Gavin O'Connor avrebbe dovuto dirigerne un sequel. Il regista lasciò il progetto nel 2018 e nel corso di un'intervista con The Playlist ha spiegato perché:

Feci un accordo per scrivere una sceneggiatura, sapevano cosa stessi scrivendo. A certi livelli, con quei tipi di film e con quei budget, non puoi permetterti di scrivere una sceneggiatura senza informarli su come sarà il film. A tutti andava benissimo.

Ha poi aggiunto:

Durante l'ultima parte della stesura, poi, ci fu un cambio ai vertici e a quel punto mi chiesero di fare una commedia. Io risposi: "Non sto scrivendo una commedia". Insomma, faceva ridere, ma non da sbellicarsi. I nuovi vertici volevano un film diverso da quello che stavo scrivendo.

Il regista abbandonò così il progetto e lasciò il posto, qualche anno dopo, a James Gunn, che ha proposito il suo The Suicide Squad: Missione suicida al cinema lo scorso agosto:

Non sono interessato [a vederlo], sinceramente... sto badando alle mie cose.

Cosa ne pensate sulle parole del regista a proposito del mancato progetto? Ditecelo qui di seguito nei commenti!

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