Suicide Squad: David Ayer svela perché la Warner Bros. decise di far morire Diablo
David Ayer torna a parlare del suo montaggio di Suicide Squad e nello specifico del ruolo originale di Diablo, interpretato da Jay Hernandez
Il regista ha innanzitutto ribadito che il personaggio non sarebbe dovuto morire:
No he lived. https://t.co/O82vIojbTT
— David Ayer (@DavidAyerMovies) September 8, 2020
Ha poi parlato della decisione della Warner Bros. di farlo morire girando la scena della sua morte nel corso delle riprese aggiuntive:
La questione era farlo morire perché aveva ucciso la sua famiglia. O quella o il taglio della storia della sua famiglia. A volte si finisce per fare di peggio.
The argument was because he killed his family he had to die. It was either that or the backstory of his family would have been cut. Sometimes it’s just triage to protect against a worse outcome. https://t.co/3S5sx3Z7Ix
— David Ayer (@DavidAyerMovies) September 8, 2020
La pellicola, diretta da David Ayer, è uscita nelle sale americane il 5 agosto 2016 e il 13 agosto in Italia. Questa la sinossi:
È bello essere cattivi… Mettete insieme un team dei più pericolosi Super Cattivi che possiate trovare nelle carceri del mondo, dategli il più fornito arsenale a disposizione del governo e mandateli in missione per sconfiggere un’entità insuperabile ed enigmatica. L’ufficiale dell’intelligence degli U.S.A., Amanda Waller ha convocato in gran segreto un gruppo di individui disperati e deprecabili che non ha niente da perdere. Ad ogni modo, dopo aver fallito inevitabilmente la missione ed essersi resi conto di non essere stati scelti per avere successo quanto per la loro colpevolezza riconosciuta, pensate che la Suicide Squad risolverà la questione morendo nel tentativo oppure decideranno sia meglio che ognuno vada per la sua strada?