Suicide Squad: David Ayer incolpa Geoff Johns per una particolare scelta narrativa su Joker e Harley Quinn

David Ayer è intervenuto ancora una volta su twitter per dire la sua su una particolare scelta narrativa su Joker e Harley Quinn in Suicide Squad

Redattore per badtaste.


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David Ayer è intervenuto ancora una volta su twitter per dire la sua su una particolare scelta narrativa su Joker e Harley Quinn in Suicide Squad.

Nel film, quando viene presentato il personaggio di Margot Robbie, viene spiegato che la donna è stata una "complice nell'assassinio di Robin", ma questo non quadra con quanto mostrato nel film e con quanto inizialmente previsto dal regista.

Prima di tutto, facciamo un passo indietro sulle idee di Ayer relative all'assassinio di Robin, come raccontato in un'intervista del 2017:

Joker ha ucciso Robin e così Batman gli fa saltare praticamente tutti i denti e lo rinchiude ad Arkham. È proprio nella prigione che si sarebbe fatto il tatuaggio "damaged" come per dire a Batman: "Mi hai danneggiato. Ero così bello prima e ora mi hai distrutto la faccia".

Nella prigione Joker avrebbe così conosciuto la dottoressa Harleen Frances Quinzel ed è evidente, pertanto, perché alla luce di ciò il testo che compare durante la presentazione di Harley Quinn risulti contraddittorio.

"Credo che quel testo sia stato aggiunto in seguito dai montatori che non erano a conoscenza di tutta la storia. Il retroscena dei denti rende impossible il fatto che Harley sia una complice" ha suggerito un fan.

complice

David Ayer lo ha allora confermato, incolpando Geoff Johns, presidente e direttore creativo responsabile della DC Comics e che all'epoca guidava la DC Entertainment:

Sì, rovinarono la mia cronologia degli eventi. Fu un'aggiunta di [Geoff] Johns.

La pellicola, diretta da David Ayer, è uscita nelle sale americane il 5 agosto 2016 e il 13 agosto in Italia. Questa la sinossi:

È bello essere cattivi… Mettete insieme un team dei più pericolosi Super Cattivi che possiate trovare nelle carceri del mondo, dategli il più fornito arsenale a disposizione del governo e mandateli in missione per sconfiggere un’entità insuperabile ed enigmatica. L’ufficiale dell’intelligence degli U.S.A., Amanda Waller ha convocato in gran segreto un gruppo di individui disperati e deprecabili che non ha niente da perdere. Ad ogni modo, dopo aver fallito inevitabilmente la missione ed essersi resi conto di non essere stati scelti per avere successo quanto per la loro colpevolezza riconosciuta, pensate che la Suicide Squad risolverà la questione morendo nel tentativo oppure decideranno sia meglio che ognuno vada per la sua strada?

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

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