Su PlayStation 5 potremo vedere ambienti completamente distruttibili e un'intelligenza artificiale più elaborata
In un'intervista Michael Schade, di Rockfish Games, ha parlato di cosa la CPU di PlayStation 5 potrebbe permettere in un videogioco
Stando a quanto affermato da Michael Schade, amministratore delegato di Rockfish Games, team di sviluppo al lavoro su Everspace 2, la CPU di PlayStation 5 potrebbe fare davvero la differenza. In una recente intervista Schade ha parlato di cosa effettivamente la CPU gestisca in Everspace, disponibile su PlayStation 4, e di cosa una più potente potrebbe generare. Collisioni, ambientazioni distruttibili, traiettorie dei proiettili, sono tutti elementi affidati alla CPU:
Una CPU più veloce permetterebbe di avere più navicelle e proiettili sullo schermo, collisioni più accurate, un'intelligenza artificiale più elaborata, il tutto magari in battaglie spaziali tra campi di asteroidi. Sarebbe fantastico. Per ricreare la stessa scena su di una CPU meno performante dovremmo ricorrere a qualche trucchetto, o semplicemente dovremmo ridurre gli oggetti su schermo. Un altro beneficio di una CPU potente sarebbe avere ambientazioni maggiormente distruttibili e dal maggior livello di dettaglio, ma questo sarebbe più facile da adattare su macchine meno capaci.
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